[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Riccardi, avviato confronto per premialità a sanitari
mercoledì 3 giugno 2020
Trieste, 3 giu - "Il confronto è stato già avviato con le
rappresentanze di comparto e della dirigenza avanzando una
proposta che, oltre ai trasferimenti dello Stato, potrà contare
anche su parte delle Risorse aggiuntive regionali (Rar). Per quel
che riguarda i criteri di erogazione del bonus, è all'esame una
proposta che individua tra gli operatori sanitari due fasce di
beneficiari".
Così il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo
Riccardi, oggi a Trieste in sede di Consiglio regionale
rispondendo a una interrogazione relativa all'erogazione di una
premialità ai dipendenti della sanità regionali impegnati
nell'emergenza Coronavirus.
Come ha spiegato lo stesso Riccardi, una parte delle sigle
sindacali del comparto propongono una rimodulazione del premio e
un ampliamento da due a cinque fasce. "Questa ipotesi,
presentataci qualche giorno fa, è in corso di valutazione - ha
precisato il vicegovernatore - ed il tavolo verrà riconvocato la
prossima settimana".
A margine Riccardi si è detto sorpreso di aver letto
nell'interrogazione che lo Stato avrebbe dato alla Regione 30
milioni di euro per il personale nell'ambito di una competenza
esclusiva "che però nessuno ha capito quale sarebbe".
"Vero è invece che lo Stato - ha sottolineato il vicegovernatore
- ha previsto per il Friuli Venezia Giulia 9 milioni di euro per
il personale, che però non sono ancora stati interamente
trasferiti. Queste risorse - ha concluso - verranno assegnate
alle Aziende sanitarie per riconoscere la premialità secondo
parametri legati al grado di coinvolgimento nell'emergenza
Coronavirus che sono attualmente in discussione con le
organizzazioni sindacali".
ARC/AL
031820 GIU 20
proposta che, oltre ai trasferimenti dello Stato, potrà contare
anche su parte delle Risorse aggiuntive regionali (Rar). Per quel
che riguarda i criteri di erogazione del bonus, è all'esame una
proposta che individua tra gli operatori sanitari due fasce di
beneficiari".
Così il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo
Riccardi, oggi a Trieste in sede di Consiglio regionale
rispondendo a una interrogazione relativa all'erogazione di una
premialità ai dipendenti della sanità regionali impegnati
nell'emergenza Coronavirus.
Come ha spiegato lo stesso Riccardi, una parte delle sigle
sindacali del comparto propongono una rimodulazione del premio e
un ampliamento da due a cinque fasce. "Questa ipotesi,
presentataci qualche giorno fa, è in corso di valutazione - ha
precisato il vicegovernatore - ed il tavolo verrà riconvocato la
prossima settimana".
A margine Riccardi si è detto sorpreso di aver letto
nell'interrogazione che lo Stato avrebbe dato alla Regione 30
milioni di euro per il personale nell'ambito di una competenza
esclusiva "che però nessuno ha capito quale sarebbe".
"Vero è invece che lo Stato - ha sottolineato il vicegovernatore
- ha previsto per il Friuli Venezia Giulia 9 milioni di euro per
il personale, che però non sono ancora stati interamente
trasferiti. Queste risorse - ha concluso - verranno assegnate
alle Aziende sanitarie per riconoscere la premialità secondo
parametri legati al grado di coinvolgimento nell'emergenza
Coronavirus che sono attualmente in discussione con le
organizzazioni sindacali".
ARC/AL
031820 GIU 20