[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Fase 2: Piccin (FI), in Fvg banca sangue iperimmune anti Covid-19
mercoledì 20 maggio 2020
(ACON) Trieste, 20 mag - "In Friuli Venezia Giulia va creata una
banca del sangue iperimmune dei pazienti guariti da Covid-19, il
cui utilizzo sperimentale in Lombardia come terapia contro il
Coronavirus sta dando ottimi risultati: potremmo essere dinanzi a
un punto di svolta per sconfiggere questa piaga e dobbiamo
organizzarci per tempo".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), che annuncia di "aver convintamente sottoscritto
la mozione presentata con questo obiettivo dai consiglieri Slokar
e Calligaris".
Piccin osserva che "dopo una prima fase pilota di sperimentazione
condotta, tra il 17 marzo e l'8 maggio, dal policlinico San
Matteo di Pavia e dall'ospedale Carlo Pola di Mantova, ieri è
stata presentata l'applicazione della terapia con il plasma
iperimmune, sempre in via sperimentale, nelle rsa e nelle case di
riposo del territorio mantovano, su persone con polmonite e
insufficienza respiratoria non gravissima. Un ulteriore passo
dopo il successo della prima fase, nella quale, con il sangue di
46 ex pazienti Covid-19, si è ridotta la mortalità delle persone
infette sottoposte a terapia dal 15 al 6 per cento".
La forzista ricorda che la terapia "consiste in una trasfusione
di plasma delle persone guarite, preventivamente trattato per
l'inattivazione dei patogeni, per eliminare il virus più
rapidamente e ridurne i danni. Secondo il primario di Pneumologia
del Pola di Mantova, Giuseppe De Donno, e il direttore di
Immunoematologia e medicina trasfusionale del San Matteo di
Pavia, Cesare Perotti, ogni guarito può aiutare due persone
infette".
"La Regione Lombardia ha già annunciato la creazione di una banca
del plasma iperimmune di tutte le persone guarite da Covid-19. È
auspicabile farlo anche in Fvg - conclude Piccin - coinvolgendo
pazienti guariti e donatori per mezzo delle aziende sanitarie e,
successivamente, delle associazioni di donatori di sangue
regionali".
ACON/COM/fc
201412 MAG 20
banca del sangue iperimmune dei pazienti guariti da Covid-19, il
cui utilizzo sperimentale in Lombardia come terapia contro il
Coronavirus sta dando ottimi risultati: potremmo essere dinanzi a
un punto di svolta per sconfiggere questa piaga e dobbiamo
organizzarci per tempo".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Mara Piccin
(Forza Italia), che annuncia di "aver convintamente sottoscritto
la mozione presentata con questo obiettivo dai consiglieri Slokar
e Calligaris".
Piccin osserva che "dopo una prima fase pilota di sperimentazione
condotta, tra il 17 marzo e l'8 maggio, dal policlinico San
Matteo di Pavia e dall'ospedale Carlo Pola di Mantova, ieri è
stata presentata l'applicazione della terapia con il plasma
iperimmune, sempre in via sperimentale, nelle rsa e nelle case di
riposo del territorio mantovano, su persone con polmonite e
insufficienza respiratoria non gravissima. Un ulteriore passo
dopo il successo della prima fase, nella quale, con il sangue di
46 ex pazienti Covid-19, si è ridotta la mortalità delle persone
infette sottoposte a terapia dal 15 al 6 per cento".
La forzista ricorda che la terapia "consiste in una trasfusione
di plasma delle persone guarite, preventivamente trattato per
l'inattivazione dei patogeni, per eliminare il virus più
rapidamente e ridurne i danni. Secondo il primario di Pneumologia
del Pola di Mantova, Giuseppe De Donno, e il direttore di
Immunoematologia e medicina trasfusionale del San Matteo di
Pavia, Cesare Perotti, ogni guarito può aiutare due persone
infette".
"La Regione Lombardia ha già annunciato la creazione di una banca
del plasma iperimmune di tutte le persone guarite da Covid-19. È
auspicabile farlo anche in Fvg - conclude Piccin - coinvolgendo
pazienti guariti e donatori per mezzo delle aziende sanitarie e,
successivamente, delle associazioni di donatori di sangue
regionali".
ACON/COM/fc
201412 MAG 20