[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Fedriga, da domani in Fvg avvio Fase 2
domenica 17 maggio 2020
Trieste, 17 mag - Avrà validità dalla mezzanotte di oggi fino al
3 giugno la nuova ordinanza firmata dal governatore del Friuli
Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, la numero 14, che recepisce
le linee guida concordate da Stato e Regioni.
In via generale, proprio per l'attenuarsi delle misure di
restrizione previste nella Fase 2 dell'emergenza, è obbligatorio
per chiunque indossare una mascherina o una protezione a
copertura di naso e bocca, e mantenere la distanza interpersonale
di almeno un metro: è esonerato dall'obbligo di protezione delle
vie respiratorie chi è alla guida di auto e moto (a meno che non
siano veicoli aziendali), i bambini sotto i sei anni, le persone
con disabilità non compatibili con uso continuativo della
mascherina, chi soggiorna solo in locali non aperti al pubblico,
chi svolge attività motoria in luogo isolato o sportiva nella
fase di attività intensa.
Non sarà più necessario giustificare con autocertificazioni gli
spostamenti all'interno del territorio regionale, perché da
domani saranno sempre consentiti. Sarà permesso ai cittadini del
Friuli Venezia Giulia che abitano nei comuni confinanti con il
Veneto spostarsi nel territorio delle province venete limitrofe
per visite a congiunti.
Viene vietato ogni assembramento tra non conviventi in proprietà
privata e pubblica, ma vengono consentite le riunioni private
come assemblee condominiali e societarie o consigli di
associazioni. Consentita anche l'attività motoria e sportiva di
gruppo, anche in centri sportivi, nel rispetto delle linee guida.
L'ordinanza apre, nel rispetto degli specifici protocolli, allo
svolgimento di numerose attività: commercio al dettaglio
(compresi mercati, fiere e mercatini degli hobbisti);
ristorazione; attività turistiche (balneazione); strutture
ricettive; servizi alla persona (parrucchieri ed estetisti);
uffici aperti al pubblico; piscine; palestre; manutenzione del
verde; musei, archivi e biblioteche.
Negli esercizi commerciali, oltre a quello della mascherina,
resta obbligatorio l'uso e la messa a disposizione di soluzioni
igienizzanti e, nei negozi di generi alimentari, anche l'utilizzo
dei guanti monouso.
Nel rispetto delle Linee guida regionali e delle misure di
contenimento previste dal decreto del Governo del 17 maggio,
saranno consentite attività di istruzione non scolastica o
professionale, come corsi sportivi e ricreativi, scuole di arte,
recitazione, musica, Università popolare, scuole di lingua; le
scuole guida. Consentite anche le attività delle agenzie di
commercio e agenzie immobiliari; le attività di produzione dei
teatri e la frequentazione di parchi zoologici, giardini botanici
e riserve naturali.
È consentita la possibilità di modifica degli orari di apertura
degli esercizi commerciali e di servizi, senza limiti di orario
giornaliero e senza limitazione per le giornate festive, per
favorire un accesso contingentato e razionalizzato, previa
comunicazione da parte del singolo operatore al Comune.
Da domani saranno possibili, nel rispetto dei protocolli di
sicurezza e delle linee guida dall'Amministrazione regionale, le
attività formative non altrimenti esercitabili a distanza, in
quanto prevedono l'utilizzo di laboratori con macchinari e
attrezzature, e lo svolgimento degli esami finali dei corsi di
formazione professionale e di quelli di istruzione tecnica
superiore (Its).
Sono consentiti, a condizione che vi sia un'organizzazione tale
da ridurre al massimo il rischio di prossimità e di aggregazione
e che vengano adottate misure organizzative di prevenzione e
protezione, gli stage e i tirocini extracurricolari in presenza e
il rientro nelle residenze universitarie da parte di assegnatari
di posto di alloggio, se vi siano comprovate situazioni ostative
alla permanenza nella residenza anagrafica o motivi connessi al
percorso di studio.
Il testo dell'ordinanza è pubblicato sul sito istituzionale della
Regione e della Protezione civile Fvg.
ARC/EP
3 giugno la nuova ordinanza firmata dal governatore del Friuli
Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, la numero 14, che recepisce
le linee guida concordate da Stato e Regioni.
In via generale, proprio per l'attenuarsi delle misure di
restrizione previste nella Fase 2 dell'emergenza, è obbligatorio
per chiunque indossare una mascherina o una protezione a
copertura di naso e bocca, e mantenere la distanza interpersonale
di almeno un metro: è esonerato dall'obbligo di protezione delle
vie respiratorie chi è alla guida di auto e moto (a meno che non
siano veicoli aziendali), i bambini sotto i sei anni, le persone
con disabilità non compatibili con uso continuativo della
mascherina, chi soggiorna solo in locali non aperti al pubblico,
chi svolge attività motoria in luogo isolato o sportiva nella
fase di attività intensa.
Non sarà più necessario giustificare con autocertificazioni gli
spostamenti all'interno del territorio regionale, perché da
domani saranno sempre consentiti. Sarà permesso ai cittadini del
Friuli Venezia Giulia che abitano nei comuni confinanti con il
Veneto spostarsi nel territorio delle province venete limitrofe
per visite a congiunti.
Viene vietato ogni assembramento tra non conviventi in proprietà
privata e pubblica, ma vengono consentite le riunioni private
come assemblee condominiali e societarie o consigli di
associazioni. Consentita anche l'attività motoria e sportiva di
gruppo, anche in centri sportivi, nel rispetto delle linee guida.
L'ordinanza apre, nel rispetto degli specifici protocolli, allo
svolgimento di numerose attività: commercio al dettaglio
(compresi mercati, fiere e mercatini degli hobbisti);
ristorazione; attività turistiche (balneazione); strutture
ricettive; servizi alla persona (parrucchieri ed estetisti);
uffici aperti al pubblico; piscine; palestre; manutenzione del
verde; musei, archivi e biblioteche.
Negli esercizi commerciali, oltre a quello della mascherina,
resta obbligatorio l'uso e la messa a disposizione di soluzioni
igienizzanti e, nei negozi di generi alimentari, anche l'utilizzo
dei guanti monouso.
Nel rispetto delle Linee guida regionali e delle misure di
contenimento previste dal decreto del Governo del 17 maggio,
saranno consentite attività di istruzione non scolastica o
professionale, come corsi sportivi e ricreativi, scuole di arte,
recitazione, musica, Università popolare, scuole di lingua; le
scuole guida. Consentite anche le attività delle agenzie di
commercio e agenzie immobiliari; le attività di produzione dei
teatri e la frequentazione di parchi zoologici, giardini botanici
e riserve naturali.
È consentita la possibilità di modifica degli orari di apertura
degli esercizi commerciali e di servizi, senza limiti di orario
giornaliero e senza limitazione per le giornate festive, per
favorire un accesso contingentato e razionalizzato, previa
comunicazione da parte del singolo operatore al Comune.
Da domani saranno possibili, nel rispetto dei protocolli di
sicurezza e delle linee guida dall'Amministrazione regionale, le
attività formative non altrimenti esercitabili a distanza, in
quanto prevedono l'utilizzo di laboratori con macchinari e
attrezzature, e lo svolgimento degli esami finali dei corsi di
formazione professionale e di quelli di istruzione tecnica
superiore (Its).
Sono consentiti, a condizione che vi sia un'organizzazione tale
da ridurre al massimo il rischio di prossimità e di aggregazione
e che vengano adottate misure organizzative di prevenzione e
protezione, gli stage e i tirocini extracurricolari in presenza e
il rientro nelle residenze universitarie da parte di assegnatari
di posto di alloggio, se vi siano comprovate situazioni ostative
alla permanenza nella residenza anagrafica o motivi connessi al
percorso di studio.
Il testo dell'ordinanza è pubblicato sul sito istituzionale della
Regione e della Protezione civile Fvg.
ARC/EP