[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Riccardi, con Fase 2 riavvio servizi per disabili

mercoledì 13 maggio 2020


 Trieste, 13 mag - "La Regione sta lavorando alla definizione
delle linee guida che consentiranno il riavvio dei servizi per
disabili attraverso la riprogrammazione degli interventi
regionali e quindi dei relativi stanziamenti, nel rispetto delle
indicazioni e dei provvedimenti per il contenimento della
diffusione del Covid-19, dando così risposta sia alle persone con
disabilità sia ai soggetti privati che erogano tali servizi,
molti dei quali sono stati sospesi a causa dell'emergenza e
sostituiti con provvedimenti alternativi".

Lo ha annunciato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con
delega alla Salute, Riccardo Riccardi, dopo l'approvazione
dell'emendamento da lui presentato al disegno di legge 90
inerente 'Disposizioni urgenti in materia di autonomie locali,
funziona pubblica, lavoro e formazione', che segna il primo passo
per la riattivazione dei centri socio-riabilitativi ed educativi
diurni in Friuli Venezia Giulia, ma anche la prosecuzione delle
attività dei centri residenziali per gravi e gravissimi e delle
iniziative volte a favorire la domiciliarità.

Riccardi ha spiegato che "con l'ingresso nella seconda fase di
gestione dell'emergenza Coronavirus è fondamentale dare risposte
alle necessità delle persone con disabilità e alle loro famiglie,
attraverso una rimodulazione delle attività e dei servizi offerti
nella nostra regione, sfruttando i fondi regionali già destinati
a tali attività prima dell'emergenza".

Il vicegovernatore ha evidenziato che "si tratta di un'operazione
articolata, la quale prende il via dall'emendamento approvato
oggi, e passa per l'approvazione da parte della Giunta di un atto
d'indirizzo in base al quale le aziende sanitarie e i gli altri
soggetti istituzionali coinvolti modificheranno i propri piani
territoriali. I tempi saranno contenuti perché, data l'emergenza
in atto, tutti i soggetti coinvolti, tra cui gli stakeholder,
sono già allertati per la predisposizione dei piani".

"Inoltre, nell'attesa della definizione dei piani - ha detto
Riccardi - l'emendamento approvato disciplina da subito
l'operatività dei servizi, dando risposte concrete sia sul piano
della continuità assistenziale sia in merito all'adeguamento dei
rapporti contrattuali tra la pubblica amministrazione e i
soggetti privati che erogano i servizi ai disabili".
ARC/MA/al