[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Rosolen, preservata indennità per tirocinanti disabili
sabato 9 maggio 2020
Trieste, 9 mag - "I premi di incentivazione previsti dalla
normativa regionale per i tirocinanti disabili saranno
corrisposti anche nei periodi di sospensione delle attività".
Lo ha confermato l'assessore regionale alla Formazione Alessia
Rosolen.
"Il rispetto scrupoloso e rigoroso dei protocolli sanitari - ha
detto Rosolen - è condizione essenziale e imprescindibile per un
ritorno all'attività lavorativa a fronte del quale ci sono
persone particolarmente esposte e fragili che necessitano di
contesti adeguati e di maggiore tutela".
L'assessore ha rilevato che "i tirocinanti con disabilità sono e
saranno al centro di un'attenzione speciale da parte
dell'Amministrazione regionale, attenzione che è stata confermata
anche nella legge anti-Covid 19 con un apposito emendamento.
Abbiamo infatti previsto che continuino a percepire l'indennità
minima prevista dalla norma regionale nonostante la sospensione
della formazione".
"Si tratta di una misura simbolica che, tra l'altro, non implica
alcuna spesa ulteriore per il bilancio regionale - ha spiegato
Rosolen. - Non solo: evitiamo provvedimenti che sarebbero stati,
paradossalmente, discriminatori nei confronti di quei soggetti
che presentano maggiori difficoltà di inserimento lavorativo, dal
momento che il ritorno alle sessioni formative potrebbe non
essere immediata".
"Nella pianificazione della ripresa delle attività - ha concluso
l'assessore - raccomanderemo ai formatori di tenere ben presenti
le esigenze specifiche dei disabili per capire in particolare
come compensare le difficoltà che questo periodo di stop
prolungato dei percorsi può aver determinato in chi si accinge a
una piena integrazione nella dimensione lavorativa".
ARC/PPH/ep
091040 MAG 20
normativa regionale per i tirocinanti disabili saranno
corrisposti anche nei periodi di sospensione delle attività".
Lo ha confermato l'assessore regionale alla Formazione Alessia
Rosolen.
"Il rispetto scrupoloso e rigoroso dei protocolli sanitari - ha
detto Rosolen - è condizione essenziale e imprescindibile per un
ritorno all'attività lavorativa a fronte del quale ci sono
persone particolarmente esposte e fragili che necessitano di
contesti adeguati e di maggiore tutela".
L'assessore ha rilevato che "i tirocinanti con disabilità sono e
saranno al centro di un'attenzione speciale da parte
dell'Amministrazione regionale, attenzione che è stata confermata
anche nella legge anti-Covid 19 con un apposito emendamento.
Abbiamo infatti previsto che continuino a percepire l'indennità
minima prevista dalla norma regionale nonostante la sospensione
della formazione".
"Si tratta di una misura simbolica che, tra l'altro, non implica
alcuna spesa ulteriore per il bilancio regionale - ha spiegato
Rosolen. - Non solo: evitiamo provvedimenti che sarebbero stati,
paradossalmente, discriminatori nei confronti di quei soggetti
che presentano maggiori difficoltà di inserimento lavorativo, dal
momento che il ritorno alle sessioni formative potrebbe non
essere immediata".
"Nella pianificazione della ripresa delle attività - ha concluso
l'assessore - raccomanderemo ai formatori di tenere ben presenti
le esigenze specifiche dei disabili per capire in particolare
come compensare le difficoltà che questo periodo di stop
prolungato dei percorsi può aver determinato in chi si accinge a
una piena integrazione nella dimensione lavorativa".
ARC/PPH/ep
091040 MAG 20