[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Riccardi, Ministero colloca Fvg tra regioni basso rischio

venerdì 8 maggio 2020


Incontro a Pordenone con le Istituzioni del territorio 

   Pordenone 8 mag - "L'odierna valutazione del Ministero della
Salute che colloca il Friuli Venezia Giulia nel blocco delle
regioni a basso rischio, per quel che riguarda il contagio da
Coronavirus, è un risultato a cui anche le istituzioni del
Pordenonese, assieme all'Azienda sanitaria del territorio, hanno
contribuito a conseguire".

Lo ha detto oggi a Pordenone il vicegovernatore con delega alla
Salute e alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, nel corso
dell'incontro con il sindaco Alessandro Ciriani e il prefetto
Maria Rosaria Maiorino, a cui hanno partecipato anche i vertici
delle direzioni regionali della Protezione civile, della Salute e
dell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfc).

Illustrando i dati relativi all'area Pordenonese, Riccardi ha
ricordato, tra gli altri, gli oltre gli 11.500 tamponi
processati, di cui 750 nelle residenze per anziani. Inoltre il
vicegovernatore ha rimarcato l'efficacia di alcune scelte, come
ad esempio quella che ha riguardato l'hospice di San Vito al
Tagliamento, il quale ha ospitato alcuni pazienti Covid.
"Struttura - ha aggiunto - che, alla fine dell'emergenza, tornerà
completamente alla sua destinazione naturale".

A testimonianza dell'attenzione per il territorio di Pordenone,
il vicegovernatore ha comunicato che il magazzino dell'Azienda
regionale di coordinamento per la salute nella città del Noncello
diventerà l'hub regionale per le circa 500mila mascherine al
giorno che il commissario Arcuri ha in programma di fornire per
il Friuli Venezia Giulia a partire dai prossimi giorni.

"Ci tenevo - ha detto il vicegovernatore - a ringraziare davanti
al Sindaco e al Prefetto le persone con cui ho la fortuna di
collaborare e che in questi 70 giorni sono riuscite a gestire
l'emergenza in un clima di grande coesione istituzionale, che ha
unito il Comune di Pordenone e gli altri enti locali, l'Asfc e le
articolazioni dello Stato. Una sinergia - ha concluso - che dà
fiducia per affrontare al meglio anche la prossima fase, che non
sarà meno impegnativa di quella che abbiamo appena superato".
ARC/GG/al