[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Zilli, Fvg velocizza procedure Ue per misure di aiuto
martedì 28 aprile 2020
Trieste, 28 apr - "Considerata la situazione emergenziale nella
quale versano le imprese del territorio, il Friuli Venezia Giulia
ha deciso di interagire direttamente con la Commissione europea,
notificando il regime quadro unico regionale a copertura di tutte
le misure di aiuto che intende adottare nell'ambito del quadro
Temporary framework, per fare fronte alla crisi determinata
dall'epidemia".
Lo ha affermato l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli,
rimarcando come "il lockdown delle attività economiche abbia
generato una situazione drammatica in Friuli Venezia Giulia,
determinando nelle filiere produttive forti criticità sia sul
versante della domanda che dell'offerta e penalizzando imprese e
lavoratori di ogni comparto".
"L'attivazione delle misure del Temporary framework - ha
ricordato Zilli - deve essere preceduta da una notifica formale
alla Commissione europea e in tal senso nell'ultima riunione
della Conferenza delle Regioni e Province autonome, riunita lo
scorso 8 aprile, avevamo chiesto allo Stato di presentare una
notifica unitaria per velocizzare le procedure di adozione ed
evitare appesantimenti burocratici derivanti dal monitoraggio
delle singole notifiche provenienti da Regioni e Province
autonome di tutta Italia".
"A tutt'oggi però, come comunicato dal ministero per gli Affari
europei, la proposta di notifica di un regime quadro nazionale
risulta ancora all'esame degli uffici legislativi
dell'amministrazione centrale - ha aggiunto l'assessore - e i
tempi di perfezionamento del documento sono del tutto incerti".
"Per questa ragione - ha concluso Barbara Zilli - il Friuli
Venezia Giulia ha deciso di procedere autonomamente presentando
una notifica definita a ombrello, a copertura di tutte le misure
di aiuto che intende adottare quali sovvenzioni dirette, garanzie
sui prestiti e tassi di interesse agevolati".
quale versano le imprese del territorio, il Friuli Venezia Giulia
ha deciso di interagire direttamente con la Commissione europea,
notificando il regime quadro unico regionale a copertura di tutte
le misure di aiuto che intende adottare nell'ambito del quadro
Temporary framework, per fare fronte alla crisi determinata
dall'epidemia".
Lo ha affermato l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli,
rimarcando come "il lockdown delle attività economiche abbia
generato una situazione drammatica in Friuli Venezia Giulia,
determinando nelle filiere produttive forti criticità sia sul
versante della domanda che dell'offerta e penalizzando imprese e
lavoratori di ogni comparto".
"L'attivazione delle misure del Temporary framework - ha
ricordato Zilli - deve essere preceduta da una notifica formale
alla Commissione europea e in tal senso nell'ultima riunione
della Conferenza delle Regioni e Province autonome, riunita lo
scorso 8 aprile, avevamo chiesto allo Stato di presentare una
notifica unitaria per velocizzare le procedure di adozione ed
evitare appesantimenti burocratici derivanti dal monitoraggio
delle singole notifiche provenienti da Regioni e Province
autonome di tutta Italia".
"A tutt'oggi però, come comunicato dal ministero per gli Affari
europei, la proposta di notifica di un regime quadro nazionale
risulta ancora all'esame degli uffici legislativi
dell'amministrazione centrale - ha aggiunto l'assessore - e i
tempi di perfezionamento del documento sono del tutto incerti".
"Per questa ragione - ha concluso Barbara Zilli - il Friuli
Venezia Giulia ha deciso di procedere autonomamente presentando
una notifica definita a ombrello, a copertura di tutte le misure
di aiuto che intende adottare quali sovvenzioni dirette, garanzie
sui prestiti e tassi di interesse agevolati".