[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Zilli, ok Ddl 86 per 20 mln destinati a emergenza Covid19
martedì 28 aprile 2020
Domani provvedimento in Consiglio per approvazione finale
Trieste, 28 apr - Disco verde della giunta regionale al Disegno
di legge n.86 contenente le misure tecnico contabili urgenti per
far fronte all'emergenza epidemiologica da Covid-19 nonché le
norme urgenti in materia di corregionali all'estero e lingue
minoritarie. Il provvedimento, portato all'attenzione
dell'esecutivo dall'assessore al bilancio Barbara Zilli,
rappresenta lo strumento tecnico attraverso il quale sarà
possibile procedere all'aumento dello stanziamento del fondo di
riserva per le spese impreviste con l'obiettivo di garantire
copertura alle eventuali necessità della Protezione civile in
questa fase emergenziale. La norma, che si compone di quattro
articoli, è già passata in commissione e dopo il via libera
dell'esecutivo, approderà domani in Consiglio per l'approvazione
definitiva.
A fronte dei danni causati dall'emergenza epidemiologica nel
territorio del Friuli Venezia Giulia dal Coronavirus, sono state
adottate prime misure economiche urgenti, dapprima con la legge
regionale 12 marzo 2020 e, successivamente, con due delibere
della Giunta regionale. Per venire incontro alle esigenze
impreviste, si è disposto il prelievo delle somme dal relativo
fondo di riserva, operazione per la quale dev'essere previsto ora
un riequilibrio. Per compensare al prelievo complessivo, che
ammonta a circa 20 milioni di euro, la Regione provvederà a
bilanciare questa cifra con altre poste provenienti da altri
capitoli del documento contabile regionale. La razionalizzazione
investe in via esclusiva quelle voci di spesa che poi potranno
essere rimpinguate nel momento in cui ci sarà possibile
utilizzare l'avanzo in sede di assestamento. Tra di esse, quelle
principali risultano essere gli interventi di riordino delle
partecipate (9,6 milioni), il fondo riguardante i programmi di
investimento e i provvedimenti legislativi in tema di
cooperazione. Altri 660 mila euro proverranno dai capitoli del
patrimonio e demanio nonchè da fondi per spese utenze e spese
postali; 4 milioni deriveranno da rinvio di concorsi pubblici e
relativi oneri; 1 milione dalla Cultura per conferimenti
finanziari; quasi 500 mila euro da misure ambientali (plastic
free); 2.8 milioni da infrastrutture ed infine 538 mila euro da
agricoltura e foreste.
Inoltre nella seduta odierna sono stati approvati, tra gli altri,
degli emendamenti alla norma che verranno portati in aula nella
giornata di domani per l'approvazione definitiva del ddl. Si
tratta in particolare di procrastinare il versamento di alcuni
tributi in scadenza al 31 luglio alla data del 30 settembre.
Quest'ultimo termine potrà essere prorogato nel caso in cui
persista la condizione di necessità determinata dall'evolversi
dell'emergenza epidemiologica. Vengono inoltre sospesi i termini
stabiliti per gli adempimenti relativi all'imposta regionale
sulla formalità di trascrizione, iscrizione e annotazione dei
veicoli nel pubblico registro automobilistico, posticipando il
versamento al 31 luglio anche in considerazione della chiusura
degli uffici del Pra. Differiti inoltre i termini, attualmente
fissati dal 15 giugno al 31 agosto 2020 per la presentazione
delle domande di contributo finalizzata all'installazione delle
centraline a biomasse e al potenziamento di quelle esistenti.
Nel disegno di legge regionale vengono adottati inoltre ulteriori
provvedimenti urgenti in materia di corregionali all'estero e
lingue minoritarie. In particolare vengono stabilite le modalità
di riparto del Fondo per i corregionali all'estero e per i
rimpatriati, dotato di 1.418.800 euro. A causa dell'epidemia
provocata dal Covid-19, le risorse verranno ricalibrate poiché
molte iniziative si troveranno nella necessità di essere
ripensate sia dal punto di vista delle tempistiche che a livello
organizzativo.
ARC/AL
281354 APR 20
Trieste, 28 apr - Disco verde della giunta regionale al Disegno
di legge n.86 contenente le misure tecnico contabili urgenti per
far fronte all'emergenza epidemiologica da Covid-19 nonché le
norme urgenti in materia di corregionali all'estero e lingue
minoritarie. Il provvedimento, portato all'attenzione
dell'esecutivo dall'assessore al bilancio Barbara Zilli,
rappresenta lo strumento tecnico attraverso il quale sarà
possibile procedere all'aumento dello stanziamento del fondo di
riserva per le spese impreviste con l'obiettivo di garantire
copertura alle eventuali necessità della Protezione civile in
questa fase emergenziale. La norma, che si compone di quattro
articoli, è già passata in commissione e dopo il via libera
dell'esecutivo, approderà domani in Consiglio per l'approvazione
definitiva.
A fronte dei danni causati dall'emergenza epidemiologica nel
territorio del Friuli Venezia Giulia dal Coronavirus, sono state
adottate prime misure economiche urgenti, dapprima con la legge
regionale 12 marzo 2020 e, successivamente, con due delibere
della Giunta regionale. Per venire incontro alle esigenze
impreviste, si è disposto il prelievo delle somme dal relativo
fondo di riserva, operazione per la quale dev'essere previsto ora
un riequilibrio. Per compensare al prelievo complessivo, che
ammonta a circa 20 milioni di euro, la Regione provvederà a
bilanciare questa cifra con altre poste provenienti da altri
capitoli del documento contabile regionale. La razionalizzazione
investe in via esclusiva quelle voci di spesa che poi potranno
essere rimpinguate nel momento in cui ci sarà possibile
utilizzare l'avanzo in sede di assestamento. Tra di esse, quelle
principali risultano essere gli interventi di riordino delle
partecipate (9,6 milioni), il fondo riguardante i programmi di
investimento e i provvedimenti legislativi in tema di
cooperazione. Altri 660 mila euro proverranno dai capitoli del
patrimonio e demanio nonchè da fondi per spese utenze e spese
postali; 4 milioni deriveranno da rinvio di concorsi pubblici e
relativi oneri; 1 milione dalla Cultura per conferimenti
finanziari; quasi 500 mila euro da misure ambientali (plastic
free); 2.8 milioni da infrastrutture ed infine 538 mila euro da
agricoltura e foreste.
Inoltre nella seduta odierna sono stati approvati, tra gli altri,
degli emendamenti alla norma che verranno portati in aula nella
giornata di domani per l'approvazione definitiva del ddl. Si
tratta in particolare di procrastinare il versamento di alcuni
tributi in scadenza al 31 luglio alla data del 30 settembre.
Quest'ultimo termine potrà essere prorogato nel caso in cui
persista la condizione di necessità determinata dall'evolversi
dell'emergenza epidemiologica. Vengono inoltre sospesi i termini
stabiliti per gli adempimenti relativi all'imposta regionale
sulla formalità di trascrizione, iscrizione e annotazione dei
veicoli nel pubblico registro automobilistico, posticipando il
versamento al 31 luglio anche in considerazione della chiusura
degli uffici del Pra. Differiti inoltre i termini, attualmente
fissati dal 15 giugno al 31 agosto 2020 per la presentazione
delle domande di contributo finalizzata all'installazione delle
centraline a biomasse e al potenziamento di quelle esistenti.
Nel disegno di legge regionale vengono adottati inoltre ulteriori
provvedimenti urgenti in materia di corregionali all'estero e
lingue minoritarie. In particolare vengono stabilite le modalità
di riparto del Fondo per i corregionali all'estero e per i
rimpatriati, dotato di 1.418.800 euro. A causa dell'epidemia
provocata dal Covid-19, le risorse verranno ricalibrate poiché
molte iniziative si troveranno nella necessità di essere
ripensate sia dal punto di vista delle tempistiche che a livello
organizzativo.
ARC/AL
281354 APR 20