[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
(ARC) Coronavirus: Scoccimarro, pronti i primi test su materiale mascherine
lunedì 27 aprile 2020
Verifiche compiute da Arpa Fvg e Università di Udine
Trieste, 27 apr - Il servizio di verifica funzionale dei
materiali destinati alla produzione di mascherine chirurgiche
avviato dall'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente
(Arpa) del Friuli Venezia Giulia e dall'Università di Udine ha
prodotto i primi risultati: sono stati conclusi i primi test su
tredici dei cinquanta campioni di materiale inviati dalle aziende
intenzionate a produrre questi dispositivi di protezione.
"La fase 2 legata all'emergenza Covid-19 - ha spiegato
l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro
- comporterà la necessità ormai data per assodata di mantenere la
distanza sociale e utilizzare le mascherine. Anticipando questa
esigenza, con Arpa FVG e l'Università di Udine, abbiamo avviato
un servizio dedicato, come avvenuto anche in altre regioni
italiane, sostenendo gli imprenditori propensi a produrre questo
tipo di dispositivo individuale".
"È un ulteriore servizio - ha aggiunto l'esponente dell'esecutivo
Fedriga - che la Regione ha messo a disposizione delle imprese e,
indirettamente della comunità, per contrastare l'emergenza
sanitaria in corso e lenire quella economica delle imprese, che
in questo periodo sono dovute restare chiuse. I risultati dei
test di verifica sui materiali destinati alla realizzazione di
mascherine infatti, potranno essere utilizzati per la validazione
degli stessi da parte dell'Istituto superiore di sanità (ISS),
riducendo i tempi di autorizzazione e la produzione delle stesse".
Sono state venticinque le ditte che al momento si sono rivolte al
servizio avviato lo scorso 14 aprile: ventiquattro del Friuli
Venezia Giulia equamente distribuite sul territorio, dalla Carnia
al Pordenonese fino a Muggia, e una di provenienza
extraregionale.
La maggior parte dei campioni di materiale pervenuti è di
tessuto-non-tessuto, in strato singolo o multistrato, o anche
accoppiato ad altre tipologie di materiali, come il cotone.
Sui campioni vengono effettuate analisi per valutare la pulizia
microbica e compiute osservazioni al microscopio elettronico a
scansione, per la determinazione delle caratteristiche
morfologiche dei materiali, la misura della traspirabilità e la
misura dell'efficienza di filtrazione.
Il servizio, rende noto la Regione, prosegue e le aziende
interessate a fruirne, possono consegnare il materiale da testare
all'ufficio accettazione della sede di Arpa FVG di Udine (via
Colugna 42) dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 13.30.
ARC/CCA/al
Trieste, 27 apr - Il servizio di verifica funzionale dei
materiali destinati alla produzione di mascherine chirurgiche
avviato dall'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente
(Arpa) del Friuli Venezia Giulia e dall'Università di Udine ha
prodotto i primi risultati: sono stati conclusi i primi test su
tredici dei cinquanta campioni di materiale inviati dalle aziende
intenzionate a produrre questi dispositivi di protezione.
"La fase 2 legata all'emergenza Covid-19 - ha spiegato
l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Fabio Scoccimarro
- comporterà la necessità ormai data per assodata di mantenere la
distanza sociale e utilizzare le mascherine. Anticipando questa
esigenza, con Arpa FVG e l'Università di Udine, abbiamo avviato
un servizio dedicato, come avvenuto anche in altre regioni
italiane, sostenendo gli imprenditori propensi a produrre questo
tipo di dispositivo individuale".
"È un ulteriore servizio - ha aggiunto l'esponente dell'esecutivo
Fedriga - che la Regione ha messo a disposizione delle imprese e,
indirettamente della comunità, per contrastare l'emergenza
sanitaria in corso e lenire quella economica delle imprese, che
in questo periodo sono dovute restare chiuse. I risultati dei
test di verifica sui materiali destinati alla realizzazione di
mascherine infatti, potranno essere utilizzati per la validazione
degli stessi da parte dell'Istituto superiore di sanità (ISS),
riducendo i tempi di autorizzazione e la produzione delle stesse".
Sono state venticinque le ditte che al momento si sono rivolte al
servizio avviato lo scorso 14 aprile: ventiquattro del Friuli
Venezia Giulia equamente distribuite sul territorio, dalla Carnia
al Pordenonese fino a Muggia, e una di provenienza
extraregionale.
La maggior parte dei campioni di materiale pervenuti è di
tessuto-non-tessuto, in strato singolo o multistrato, o anche
accoppiato ad altre tipologie di materiali, come il cotone.
Sui campioni vengono effettuate analisi per valutare la pulizia
microbica e compiute osservazioni al microscopio elettronico a
scansione, per la determinazione delle caratteristiche
morfologiche dei materiali, la misura della traspirabilità e la
misura dell'efficienza di filtrazione.
Il servizio, rende noto la Regione, prosegue e le aziende
interessate a fruirne, possono consegnare il materiale da testare
all'ufficio accettazione della sede di Arpa FVG di Udine (via
Colugna 42) dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 13.30.
ARC/CCA/al