[Comunicato stampa provincia autonoma di Trento]
Covid-19: 57 nuovi contagi e 5 decessi. Da domani in vigore gran parte delle misure della nuova ordinanza.
domenica 26 aprile 2020
“Oggi abbiamo sottoscritto inoltre le linee-guida per garantire la sicurezza dei lavoratori nei cantieri – ha detto ancora Fugatti. – Ci confronteremo in serata con il Governo e le altre regioni sulle misure da adottare in vista dell’inizio della vera e propria Fase 2, il 4 maggio. La nostra posizione è di aprire quanto prima, anche dal 27 aprile, se il Governo fosse favorevole, le filiere economiche più sicure, a partire dal manifatturiero. Il contagio c’è ancora ma si sta stabilizzando verso il basso, quindi riteniamo che con le dovute cautele si possa tornare a lavorare. La scienza ci dice che in seguito alle previste riaperture potremmo dover gestire una nuova fase di crisi, e di questo dobbiamo essere consapevoli. Ma l’opinione generale è che l’economia possa comunque ripartire. Per quanto riguarda i decessi, il Trentino è stato il primo territorio ad adottare una prassi di assoluta trasparenza. L’assessore Stefania Segnana ha ricordato che da domani alcuni pazienti Covid verranno spostati dalla RSA di Rovereto a quella di Volano, aperta poche settimane fa proprio per garantire una maggiore sicurezza ai pazienti colpiti dal Coronavirus provenienti dalle case di riposo. Infine Antonio Ferro, direttore del Dipartimento prevenzione dell’Apss. “I minorenni contagiati sono il 2% del totale – ha detto, rispondendo ad una domanda del pubblico che segue giornalmente l’appuntamento con l’informazione della Provincia. - Nella maggior parte dei casi sono stati contagiati all’interno del nucleo familiare. Questo ci spinge a ritenere che fare uscire il contagiato dal contesto familiare per essere ospitato in uno degli alberghi che hanno dato la loro disponibilità sarebbe molto importante. Bisogna separare i malati dai sani. Tutti coloro che sono positivi dovrebbero accettare la proposta della task force provinciale”. |
(mp) |