[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
(ARC) Coronavirus: Riccardi, garantire tenuta Ssr Fvg anche in fase 2

sabato 25 aprile 2020



  Palmanova, 25 apr  - "L'obiettivo adesso è quello di garantire
anche nella fase 2 la tenuta del sistema sanitario e di quello
sociale della nostra regione. Perché senza questi due pilastri la
ripartenza, ovvero l'allentamento delle misure e la riapertura
delle attività produttive, rischia di non poter contare su uno
scudo protettivo adeguato, con il pericolo di ripiombare in una
crisi ancora più grave di quella che stiamo superando".

Lo ha detto oggi a Palmanova il vicegovernatore con delega alla
Salute e alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia,
Riccardo Riccardi, nel corso della riunione in videoconferenza
con i rappresentanti dell'Ambito Giuliano Isontino.

Sottolineando come i numeri a livello nazionale pongano il Friuli
Venezia Giulia come una delle regioni "che, dati alla mano, ha
contrastato meglio questa crisi", Riccardi ha affrontato il tema
delle case di riposo che riguarda in particolar modo l'Area
Triestina.

Partendo infatti dalla stima delle attuali positività tra gli
anziani residenti nelle strutture del capoluogo giuliano,
"bisogna - ha detto - trovare una soluzione che risponda
all'esigenza di ospitare queste persone in un ambiente idoneo a
garantire loro le migliori cure sanitarie attraverso
un'organizzazione dei servizi che eviti le frammentazioni sul
territorio, assicurando inoltre la sicurezza con la divisione dei
percorsi". 

"Questa dinamica - ha evidenziato Riccardi - si inserisce in un
quadro nel quale abbiamo l'esigenza, dove ci siano le condizioni,
di alleggerire l'occupazione negli ospedali, perché dobbiamo
rispondere alle altre patologie ritornando all'attività
ordinaria, con la ripresa dei percorsi di cura per tutti quei
cittadini che debbano affrontare dei cicli di terapie".

Il vicegovernatore ha registrato poi la segnalazione dei Comuni
di come questa condizione di distanziamento sociale abbia in
alcuni casi portato diversi anziani ospitati nelle Rsa a uno
stato pre-depressivo. Da qui la proposta di introdurre delle
disposizioni che consentano alle persone di potersi muovere negli
spazi esterni delle strutture. "Come sappiamo - ha sottolineato
Riccardi - a Trieste, a causa della presenza di piccole residenze
ricavate da qualche appartamento, questo in molti casi è
impossibile da mettere in pratica. Ciò conferma la necessità di
ripensare le attuali disposizioni approvate nel 2015 che regolano
la materia".
ARC/GG/ep

251213 APR 20