[Comunicato stampa Giunta regionale Lombardia]
CORONAVIRUS, LUDOPATIA. BOLOGNINI: ASSURDO VIA LIBERA A GIOCHI D'AZZARDO
venerdì 24 aprile 2020
(LNews - Milano, 24 apr) "Trovo a dir poco assurdo che i
Monopoli, in queste settimane difficili, abbiano deciso di
riprendere la raccolta dei giochi nelle tabaccherie o negli
altri esercizi aperti. Questa possibilita' sicuramente attirera'
molti cittadini fragili o che attraversano momenti di
difficolta', con conseguenze non difficili da immaginare".
L'assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e
Disabilita', Stefano Bolognini, commenta la notizia
dell'imminente via libera ai giochi d'azzardo legali.
ANSIA E DEPRESSIONI FRA LE CAUSE DELLE LUDOPATIE - Secondo
quanto annunciato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dal
27 aprile sara' possibile fare i giochi numerici '10&Lotto',
'Millionday', 'Winforlife', 'Winforlife Vincicasa'. Poi, a
seguire, da maggio sara' la volta di Lotto e Superenalotto.
Dall'11 dello stesso mese semaforo verde alle scommesse
sportive. "Mi sembra incredibile che in questo un momento di
grande difficolta' sociale dovuta all'emergenza Covid-19 - ha
aggiunto Bolognini - lo Stato pensi come a una delle priorita'
far giocare d'azzardo gli italiani. Le cause delle dipendenze,
delle ludopatie, non sono pienamente note ma, con ragionevole
certezza, ansia, disturbi dell'umore e depressione incidono
pesantemente. Fattori alle stelle in questo periodo. E allora
perche' riaprire il gioco proprio ora?".
MASSIMO RISCHIO PER FASCE D'ETA' FRA 20 E 50 ANNI - "Secondo i
dati a nostra disposizione, le fasce d'eta' piu' a rischio di
essere risucchiate nel vortice della ludopatia sono quelle tra i
20 e i 50 anni. Si tratta proprio di quelle che sono
maggiormente esposte al disagio sociale ed economico per
l'epidemia in corso e le misure prese per contrastare il
contagio. La speranza illusoria di una vincita facile o di un
immediato riscatto sociale potrebbe indurre molti ragazzi,
adulti e anziani a sprecare nel gioco il denaro a disposizione.
Il rischio che cadano in una dipendenza e' ancora piu' serio in un
momento come questo di crollo del reddito. I pericoli di gravi
conseguenze sociali ed economiche sono evidenti. Per questo - ha
sottolineato l'assessore - incentivare o permettere il gioco
d'azzardo in queste condizioni e con queste premesse, mi sembra
che sia davvero molto pericoloso per i nostri cittadini".
URGENTE MARCIA INDIETRO DA PARTE DEL GOVERNO - "Chiedo al
Governo - ha concluso Stefano Bolognini - di rivedere questa
decisione. Consiglio a Roma di occuparsi per davvero di fare
ripartire l'economia del Paese. Bisogna farlo con attenzione a
non di incentivare attivita' che possano acuire ancora di piu'
quel disagio e quei problemi sociali che questa epidemia ha gia'
contribuito a fare emergere". (LNews)
Monopoli, in queste settimane difficili, abbiano deciso di
riprendere la raccolta dei giochi nelle tabaccherie o negli
altri esercizi aperti. Questa possibilita' sicuramente attirera'
molti cittadini fragili o che attraversano momenti di
difficolta', con conseguenze non difficili da immaginare".
L'assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e
Disabilita', Stefano Bolognini, commenta la notizia
dell'imminente via libera ai giochi d'azzardo legali.
ANSIA E DEPRESSIONI FRA LE CAUSE DELLE LUDOPATIE - Secondo
quanto annunciato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dal
27 aprile sara' possibile fare i giochi numerici '10&Lotto',
'Millionday', 'Winforlife', 'Winforlife Vincicasa'. Poi, a
seguire, da maggio sara' la volta di Lotto e Superenalotto.
Dall'11 dello stesso mese semaforo verde alle scommesse
sportive. "Mi sembra incredibile che in questo un momento di
grande difficolta' sociale dovuta all'emergenza Covid-19 - ha
aggiunto Bolognini - lo Stato pensi come a una delle priorita'
far giocare d'azzardo gli italiani. Le cause delle dipendenze,
delle ludopatie, non sono pienamente note ma, con ragionevole
certezza, ansia, disturbi dell'umore e depressione incidono
pesantemente. Fattori alle stelle in questo periodo. E allora
perche' riaprire il gioco proprio ora?".
MASSIMO RISCHIO PER FASCE D'ETA' FRA 20 E 50 ANNI - "Secondo i
dati a nostra disposizione, le fasce d'eta' piu' a rischio di
essere risucchiate nel vortice della ludopatia sono quelle tra i
20 e i 50 anni. Si tratta proprio di quelle che sono
maggiormente esposte al disagio sociale ed economico per
l'epidemia in corso e le misure prese per contrastare il
contagio. La speranza illusoria di una vincita facile o di un
immediato riscatto sociale potrebbe indurre molti ragazzi,
adulti e anziani a sprecare nel gioco il denaro a disposizione.
Il rischio che cadano in una dipendenza e' ancora piu' serio in un
momento come questo di crollo del reddito. I pericoli di gravi
conseguenze sociali ed economiche sono evidenti. Per questo - ha
sottolineato l'assessore - incentivare o permettere il gioco
d'azzardo in queste condizioni e con queste premesse, mi sembra
che sia davvero molto pericoloso per i nostri cittadini".
URGENTE MARCIA INDIETRO DA PARTE DEL GOVERNO - "Chiedo al
Governo - ha concluso Stefano Bolognini - di rivedere questa
decisione. Consiglio a Roma di occuparsi per davvero di fare
ripartire l'economia del Paese. Bisogna farlo con attenzione a
non di incentivare attivita' che possano acuire ancora di piu'
quel disagio e quei problemi sociali che questa epidemia ha gia'
contribuito a fare emergere". (LNews)