Sanità / Sociale -Alla candidatura d’emergenza, proposta nel mese di marzo dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, hanno risposto sinora 50 medici, 50 infermieri e 25 operatori amministrativi

Nel mese di marzo l’Azienda sanitaria dell'Alto Adige, in considerazione della situazione causata dal Coronavirus Covid-19, ha aperto una “Candidatura d’emergenza” per medici, soprattutto anestesisti ed internisti anche specializzandi, ed infermieri.

La ricerca era aperta anche a candidati pensionati. Viene offerto un contratto a tempo determinato di sei mesi, prorogabili nel caso di perdurare dello stato d’emergenza, in libera professione o  CoCoCo, con inizio immediato. Viene garantita anche la copertura assicurativa e l’eventuale supporto logistico.

In base alle informazioni comunicate dall’Azienda sanitaria dell’Alto Adige sinora hanno aderito al bando complessivamente 50 medici, 50 infermieri e circa 25 operatori amministrativi che hanno già preso servizio nei vari comprensori sanitari.

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