[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Fedriga, prorogata al 3/5 ordinanza su trasporto pubblico

sabato 11 aprile 2020


Trieste, 11 apr - Il governatore della Regione, Massimiliano
Fedriga, ha firmato questa sera una nuova ordinanza contingibile
e urgente, la numero 9, per il contenimento e gestione
dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.

In sostanza il provvedimento proroga, con efficacia dal 14 aprile
e fino al 3 maggio, le precedenti ordinanze (la numero 2 del 13
marzo e la 5 del 25 marzo, già prorogata fino al 13 aprile con
ulteriore ordinanza n. 6 del 3 aprile) riguardanti la riduzione e
la soppressione dei servizi di trasporto pubblico locale.

L'ordinanza prevede di demandare alle aziende di trasporto, anche
sulla base delle azioni sui servizi individuate dalla cabina di
regia sul Tpl, coordinata dall'assessore regionale alle
Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, e di cui fanno
parte le aziende esercenti i servizi di trasporto pubblico locale
automobilistico, ferroviario e marittimo e le organizzazioni
sindacali, la definizione ed attuazione di ulteriori puntuali
rimodulazioni, ferma restando la necessità di preservare un
servizio sul territorio che risponda alle esigenze di mobilità e
assicurando la preventiva informazione ai viaggiatori.

In caso i decreti prevedano in futuro aperture di attività di
impresa la cabina di regia è pronta a qualsiasi cambiamento per
consentire ai lavoratori di raggiungere le rispettive sedi.

Va richiamato che sui servizi di trasporto pubblico locale è
obbligatorio l'uso della mascherina o, in alternativa, di una
copertura per il naso e la bocca (foulard, sciarpa, copricollo),
mentre è facoltativo l'utilizzo di guanti.

In particolare è fatto obbligo a chiunque acceda ai servizi di
trasporto pubblico automobilistici, ferroviari e marittimi, di
mantenere la distanza interpersonale di sicurezza e di fare uso
della mascherina o comunque di una protezione a copertura di naso
e bocca e di ogni altra precauzione per evitare il contagio.

Tali prescrizioni devono essere rispettate anche nei servizi
pubblici non di linea, quali taxi o vetture a noleggio con
conducente.
ARC/EP