[Comunicato stampa provincia autonoma di Trento]
Accordo quadro per la cassa integrazione in deroga
mercoledì 8 aprile 2020
È stato concluso oggi l'accordo quadro fra la Provincia, le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative e le associazioni di categoria dei datori di lavoro per l'accesso alla cassa integrazione guadagni in deroga. L'accordo è rivolto a tutti i lavoratori che non sono già tutelati da altre forme di ammortizzatori sociali, come la cassa integrazione ordinaria o l'assegno ordinario del Fondo territoriale, il cui rapporto di lavoro viene sospeso o ridotto.
Potranno accedere a questo strumento i lavoratori dell'agricoltura a tempo determinato e a tempo indeterminato, per le giornate di sospensione o di riduzione d'orario ulteriori rispetto al tetto massimo delle 90 giornate annue, e i lavoratori del settore commercio di imprese con più di 50 dipendenti.
Nel dettaglio l'intervento riguarda la sospensione o riduzione di orario dell'attività per un massimo di 9 settimane, anche non consecutive, calcolate a livello aziendale a decorrere dal 23 febbraio e fino al 31 agosto. Garantisce il medesimo importo previsto per la cassa integrazione ordinaria, ovvero l'80% della retribuzione con un massimale di 940 euro (per chi ha una retribuzione lorda mensile fino a 2159 euro) o di 1.130 euro (per chi ha retribuzione lorda superiore a 2159 euro). Si ricorda che per gli altri lavoratori sono attivi gli ordinari ammortizzatori sociali previsti per le sospensioni lavorative, in particolare: |
(at) |