[Comunicato stampa Giunta regionale Emilia - Romagna]
Trasporti. Via libera dalla Stato/Regioni ed Enti locali al finanziamento per il prolungamento del Metromare di Rimini fino alla Fiera. L'assessore regionale Corsini: "Impegno mantenuto, rafforziamo le infrastrutture turistiche". L'assessore comunale Frisoni: "Continuiamo a progettare il futuro del nostro territorio"
mercoledì 1 aprile 2020
Formalizzato il finanziamento della seconda tratta del trasporto rapido di costa. Una volta operativo, consentirà di collegare con filobus la stazione di Rimini con la Fiera in 16 minuti
Bologna – Ci sono le risorse, 49 milioni di euro, che consentiranno il prolungamento del Metromare - il trasporto rapido di costa già operativo tra la stazione di Riccione e la stazione di Rimini - fino ai padiglioni dell’expo riminese.
Il via libera formale al finanziamento dell’opera è arrivato ieri dalla Conferenza unificata Stato Regioni ed Enti Locali, che ha sancito l’intesa sul decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e che destina l’importante finanziamento alla realizzazione del secondo stralcio del Metromare.
Con l’intesa firmata ieri, si è ufficializzato il finanziamento ottenuto sulla base del bando ministeriale per i sistemi di trasporto rapido di massa. L’opera consentirà di potenziare un’infrastruttura strategica per l’intero territorio della provincia di Rimini, andando a collegare il centro città con il polo fieristico, rispondendo quindi all’obiettivo di sviluppare una mobilità pubblica intermodale capace non solo di intercettare le esigenze delle centinaia di migliaia di operatori e visitatori che raggiungono Rimini in occasioni delle grandi manifestazioni fieristiche, ma offrendo un servizio anche dei city users che quotidianamente si spostano dal nord a sud del territorio provinciale.
"In questo momento così difficile e delicato- spiega Andrea Corsini, assessore alla mobilità trasporti infrastrutture, turismo e commercio della Regione Emilia-Romagna- è particolarmente importante rilanciare gli investimenti pubblici, che saranno il motore fondamentale per la ripartenza economica del nostro Paese”.
“Nel caso del Metromare- aggiunge l’assessore regionale- si tratta di un impegno mantenuto. Dopo la realizzazione del primo stralcio, il finanziamento del secondo consente di dare continuità ad un'opera strategica per tutto il territorio regionale. Un'opera che rafforza le infrastrutture turistiche della costa, valorizzando la mobilità sostenibile. Questo finanziamento è un segno di speranza che infonde fiducia e apre la strada al futuro".
“L’intesa ufficializzata dalla Conferenza Stato Regioni è un’iniezione di fiducia per continuare a progettare il futuro e lo sviluppo del territorio – è il commento dell’assessore alla mobilità del Comune di Rimini Roberta Frisoni – Dopo l’annuncio a gennaio del ministro Paola De Micheli, oggi arriva il passaggio in conferenza unificata che sancisce gli importanti finanziamenti pubblici da destinare ad un’opera fondamentale per potenziare e migliorare la mobilità riminese e in generale promuovere uno sviluppo sostenibile e attrattivo degli spazi urbani. Ora si apre la fase di definizione della progettazione, che non trascurerà alcun aspetto, aperto ad integrazioni e modifiche scaturite dal confronto territoriale e dall’evoluzione dei sistemi di trasporto pubblico, per arrivare a mettere a punto un’infrastruttura capace davvero di dare nuove prospettive al territorio”.
Il Metromare
Con l’ufficializzazione del finanziamento, entra nel vivo la fase di progettazione di un’infrastruttura che si svilupperà lungo 4,2 chilometri esclusivamente su corsia dedicata e che attraverso filobus a trazione interamente elettrica (e quindi ad emissione zero) consentirà di collegare la stazione ferroviaria alla Fiera in circa 16 minuti, con una stima di oltre due milioni e mezzo di utenti l’anno. Il secondo stralcio rappresenta quindi la naturale continuazione della prima tratta Rimini FS – Riccione FS, consentendo di connettere con un servizio di trasporto pubblico rapido, veloce e affidabile gran parte della città.