[Comunicato stampa Giunta regionale Veneto]
CORONAVIRUS. IN VENETO LE SCADENZE DELLA TASSA AUTOMOBILISTICA SLITTANO AL 30 GIUGNO. FORCOLIN, “UN SOSTEGNO A FAMIGLIE E IMPRESE E UN’AGEVOALZIONE PER CHI DEVE RESTARE A CASA”
martedì 31 marzo 2020
I pagamenti della tassa automobilistica già previsti con scadenza nel periodo tra l’8 marzo e il 31 maggio, in Veneto potranno essere effettuati entro il 30 giugno, senza alcuna sanzione o interessi di mora. Lo prevede lo specifico disegno di legge approvato, oggi, dalla Giunta regionale, presentato dal vicepresidente Gianluca Forcolin, assessore al Patrimonio.
“Lo abbiamo ritenuto un intervento necessario – sottolinea il Vicepresidente - a sostegno delle famiglie e delle imprese che stanno attraversando un periodo di difficoltà economica, legata al blocco delle attività conseguente all’adozione dei provvedimenti normativi del Governo per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Coronavirus. Ma è anche un modo per andare incontro a chi, per età o altro motivo, non ricorre al pagamento on line ed adempie ai propri doveri tributari utilizzando ancora i metodi tradizionali come il pagamento presso gli sportelli postali o dell’Aci, tabaccherie o altri esercizi abilitati. Tutte forme che in questo frangente emergenziale sono impossibili o sconsigliate o poco agevoli”.
“Con il provvedimento – prosegue Forcolin – si contribuisce alla lotta alla diffusione del Covid 19, dando una nuova scadenza a chi non può lasciare la propria abitazione ed evitando l’uscita di casa per l’adempimento a chi non ha alternativa di pagamento. Entro il nuovo il termine di fine giugno, ci auguriamo tutti di essere nella piena ripresa delle consuete attività. È chiaro che con questa decisione si ampliano soltanto i tempi per il pagamento; per chi lo desidera, infatti, non impedisce che il versamento venga effettuato on line nei tempi ordinari. Rimanendo, comunque, le scadenze nell’ambito dello stesso esercizio contabile, lo slittamento di una parte dei pagamenti al 30 giugno non impatta sul bilancio regionale”.