[Comunicato stampa Giunta regionale Veneto]
CORONAVIRUS. GIUNTA APPROVA MISURE DI ACCESSO AL CREDITO DELLE PMI. ASSESSORE MARCATO, “SUBITO IN CAMPO STRUMENTI PER DARE MAGGIORE LIQUIDITA’ ALLE IMPRESE”
martedì 31 marzo 2020
“Oggi abbiamo approvato una prima importante delibera che riguarda l’accesso al credito, soprattutto il credito per le PMI del Veneto. Abbiamo scelto di fornire strumenti concreti alle imprese che stanno vivendo una crisi senza precedenti. Questo è solo il primo di una serie di provvedimenti che verranno presi dalla Regione del Veneto per rispondere in modo concreto ai colpi del Coronavirus e per essere vicini alle reali esigenze delle imprese”.
Così l’assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato annuncia l’approvazione da parte della giunta regionale, su sua proposta, di una delibera che autorizza Veneto Sviluppo SpA, in qualità di attuale gestore dei fondi agevolativi regionali, ad applicare provvedimenti di sostegno al credito delle PMI colpite dalla crisi provocata dal Coronavirus. In particolare, è prevista l’adesione della Regione del Veneto all' "Addendum all’Accordo per il credito 2019" sottoscritto il 6 marzo 2020 tra ABI e Associazioni di rappresentanza delle imprese.
Tale accordo intende fornire alle piccole e medie imprese liquidità per superare le maggiori difficoltà date dal Covid-19 attraverso la sospensione temporanea, anche per quanto riguarda la parte di finanziamento agevolato regionale, del pagamento della quota capitale delle rate o dei canoni relativi ad operazioni di mutuo o di leasing, nonché l'allungamento delle anticipazioni bancarie su crediti con proroghe fino al 30 settembre.
Inoltre, per rafforzare il supporto finanziario alle imprese venete danneggiate dall’emergenza si propone di consentire loro di stipulare con le banche e gli intermediari finanziari accordi, riferiti ai finanziamenti in essere a valere sulle agevolazioni sopra richiamate, anche al di fuori delle previsioni sia dell’'"Addendum all'Accordo per il Credito 2019, purché il loro perfezionamento sia preceduto dall’assenso del soggetto gestore.