[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Regione riduce servizi trasporto pubblico locale
venerdì 13 marzo 2020
Il provvedimento riguarda sia gli autobus sia i treni
Trieste, 13 mar - Al fine di contenere ulteriormente la
diffusione del coronavirus, la Regione ha disposto, sulla base di
una specifica ordinanza di Protezione civile firmata dal
governatore Massimiliano Fedriga e in linea con quanto previsto
dal Dpcm del 11 marzo 2020, la rimodulazione dei servizi di
trasporto pubblico locale.
"In merito, l'Amministrazione regionale ha attivato una cabina di
regia dedicata al trasporto locale - ha spiegato l'assessore
regionale a Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti -
attraverso la quale possiamo confrontarci con i gestori dei
servizi automobilistico, ferroviario e marittimo e i
rappresentanti delle organizzazioni di categoria per garantire
l'adozione di eventuali ulteriori misure in modo condiviso e
agile".
Per il servizio urbano l'ordinanza prevede l'attivazione
dell'orario non scolastico a partire dal 17 marzo 2020. A Trieste
è disposta l'entrata in vigore dell'orario festivo invernale ad
esclusione delle linee che non vengono svolte durante i festivi e
delle linee a maggior frequentazione, per le quali permane
l'attuale servizio feriale. Per tutti i servizi urbani è previsto
il termine di fine corse alle ore 20 ad eccezione di Trieste,
dove l'orario di fine corsa è fissato alle ore 21.
Per il servizio extraurbano è confermata l'attivazione
dell'orario non scolastico per tutto il territorio regionale.
Nei giorni festivi sono sospesi il servizio urbano, ad eccezione
della città di Trieste, e tutto il servizio extraurbano a partire
dal 15 marzo 2020.
Il trasporto su gomma subirà quindi una riduzione che varia tra
il 25 e il 35% delle corse a seconda dei territori.
Anche il servizio ferroviario viene rimodulato. Sempre a partire
dal 17 marzo 2020, l'ordinanza prevede per il servizio svolto
dalla Fuc sulla ferrovia Udine-Cividale, la sospensione di tutte
le autocorse e la riduzione dei treni a 13 coppie giornaliere con
termine del servizio alle ore 20, con una riduzione complessiva
delle attività nell'ordine del 45% circa. Sono, inoltre, sospesi
tutti i convogli transfrontalieri ferroviari sia dei treni
Micotra verso l'Austria sia di quelli di Trenitalia verso Lubjana
(Slovenia).
Per quanto riguarda i servizi ferroviari regionali, Trenitalia
attuerà un piano di riduzione per esigenze urgenti e
indifferibili legate alla disponibilità del proprio personale. A
partire da domani, 14 marzo 2020, è prevista la sospensione del
50% dei servizi svolti giornalmente sulle linee Trieste-Venezia,
Trieste-Udine-Venezia e Trieste-Cervignano-Udine-Carniaarvisio.
Verrà inoltre sospeso l'80% dei servizi ferroviari svolti
mediante autobus. I servizi sostitutivi sulle linee
Casarsa-Portogruaro e Sacile-Maniago saranno garantiti con 6
coppie giornaliere di corse autobus per quanto riguarda la prima
e con 4 coppie giornaliere di corse autobus per la seconda, al
fine di assicurare la mobilità nelle fasce pendolari.
Per maggiori informazioni si consiglia di consultare i siti web
delle singole aziende di trasporto pubblico locale.
ARC/MA
Trieste, 13 mar - Al fine di contenere ulteriormente la
diffusione del coronavirus, la Regione ha disposto, sulla base di
una specifica ordinanza di Protezione civile firmata dal
governatore Massimiliano Fedriga e in linea con quanto previsto
dal Dpcm del 11 marzo 2020, la rimodulazione dei servizi di
trasporto pubblico locale.
"In merito, l'Amministrazione regionale ha attivato una cabina di
regia dedicata al trasporto locale - ha spiegato l'assessore
regionale a Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti -
attraverso la quale possiamo confrontarci con i gestori dei
servizi automobilistico, ferroviario e marittimo e i
rappresentanti delle organizzazioni di categoria per garantire
l'adozione di eventuali ulteriori misure in modo condiviso e
agile".
Per il servizio urbano l'ordinanza prevede l'attivazione
dell'orario non scolastico a partire dal 17 marzo 2020. A Trieste
è disposta l'entrata in vigore dell'orario festivo invernale ad
esclusione delle linee che non vengono svolte durante i festivi e
delle linee a maggior frequentazione, per le quali permane
l'attuale servizio feriale. Per tutti i servizi urbani è previsto
il termine di fine corse alle ore 20 ad eccezione di Trieste,
dove l'orario di fine corsa è fissato alle ore 21.
Per il servizio extraurbano è confermata l'attivazione
dell'orario non scolastico per tutto il territorio regionale.
Nei giorni festivi sono sospesi il servizio urbano, ad eccezione
della città di Trieste, e tutto il servizio extraurbano a partire
dal 15 marzo 2020.
Il trasporto su gomma subirà quindi una riduzione che varia tra
il 25 e il 35% delle corse a seconda dei territori.
Anche il servizio ferroviario viene rimodulato. Sempre a partire
dal 17 marzo 2020, l'ordinanza prevede per il servizio svolto
dalla Fuc sulla ferrovia Udine-Cividale, la sospensione di tutte
le autocorse e la riduzione dei treni a 13 coppie giornaliere con
termine del servizio alle ore 20, con una riduzione complessiva
delle attività nell'ordine del 45% circa. Sono, inoltre, sospesi
tutti i convogli transfrontalieri ferroviari sia dei treni
Micotra verso l'Austria sia di quelli di Trenitalia verso Lubjana
(Slovenia).
Per quanto riguarda i servizi ferroviari regionali, Trenitalia
attuerà un piano di riduzione per esigenze urgenti e
indifferibili legate alla disponibilità del proprio personale. A
partire da domani, 14 marzo 2020, è prevista la sospensione del
50% dei servizi svolti giornalmente sulle linee Trieste-Venezia,
Trieste-Udine-Venezia e Trieste-Cervignano-Udine-Carniaarvisio.
Verrà inoltre sospeso l'80% dei servizi ferroviari svolti
mediante autobus. I servizi sostitutivi sulle linee
Casarsa-Portogruaro e Sacile-Maniago saranno garantiti con 6
coppie giornaliere di corse autobus per quanto riguarda la prima
e con 4 coppie giornaliere di corse autobus per la seconda, al
fine di assicurare la mobilità nelle fasce pendolari.
Per maggiori informazioni si consiglia di consultare i siti web
delle singole aziende di trasporto pubblico locale.
ARC/MA