[Comunicato stampa provincia autonoma di Bolzano]
Sanità, modifiche dell'accordo tra Provincia e medici di famiglia
mercoledì 25 settembre 2019
Sanità / Sociale -La Giunta provinciale ha approvato una delibera che prevede modifiche ed integrazioni all’accordo per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale.
È stata approvata dalla Giunta provinciale la delibera presentata dall’assessore alla salute, Thomas Widmann, riguardante modifiche ed integrazioni al vigente accordo integrativo provinciale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale. Le novità introdotte dalla delibera approvata dalla Giunta provinciale riguardano l’aumento del numero minimo di pazienti assistiti da ciascun medico di medicina generale, la creazione di nuove associazioni di medici definite medicina di gruppo all’interno delle aggregazioni funzionali territoriali.
Numero minimo di pazienti a quota 1.300
Per quanto riguarda il numero minimo di pazienti la Giunta ha deciso oggi di elevare sino ad un massimo di 1300 pazienti la soglia di autolimitazione a disposizione di ciascun medico di famiglia. Sinora questa soglia minima era stata fissata a 1000 pazienti. Ricordiamo che attualmente il numero massimo di assistiti per ciascun medico di medicina generale è di 1575 unità. "Questa misura mira ad assicurare gli attuali livelli qualitativi e a dare una maggiore possibilità di scelta ai pazienti, rafforzando, nel contempo, la presenza della sanità sul territorio", afferma l’assessore provinciale alla salute, Thomas Widmann.
Medicina di gruppo per l'assistenza sul territorio
In futuro all’interno delle AFT (Aggregazioni funzionali territoriali) è prevista l’introduzione, su base volontaria, di associazioni professionali definite medicina di gruppo. All’interno del gruppo ogni medico può erogare anche le prestazioni derogabili a favore dei pazienti degli altri medici appartenente al gruppo. In questo modo i pazienti possono contare, tra l’altro, su di un orario di apertura degli ambulatori più lungo.
(Autore: FG)