[Comunicato stampa Giunta regionale Valle d'Aosta]
Approvato dalla Giunta l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) nella Regione autonoma Valle d’Aosta
venerdì 13 settembre 2019
La Giunta regionale, nel corso della sua riunione di oggi, venerdì 13 settembre 2019, su proposta dell’Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Mauro Baccega, ha approvato l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza erogati dall’Azienda USL Valle d’Aosta, sulla base delle indicazioni contenute nel DPCM 12 gennaio 2017, e ha revisionato i livelli essenziali di assistenza aggiuntivi regionali (c.d. extra LEA regionali), la cui ultima disciplina risale alla deliberazione n. 1902/2014. Le disposizioni approvate dalla Giunta regionale - afferma l’Assessore Mauro Baccega - sono il risultato di un lungo e articolato percorso che ha richiesto un’approfondita analisi delle disposizioni nazionali in materia, una ricognizione complessiva della disciplina regionale ad oggi vigente, puntuali valutazioni circa i fabbisogni sanitari della popolazione valdostana svolte con la collaborazione dell’Azienda USL Valle d’Aosta, nonché una dettagliata quantificazione economica relativamente alle singole prestazioni erogabili. Più in dettaglio, le disposizioni approvate dalla Giunta regionale si articolano in quattro specifici allegati alla deliberazione. L’Allegato A contiene le disposizioni attuative del DPCM 12 gennaio 2017 Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, demandate dal DPCM stesso alle Regioni e Province autonome. Relativamente a tale parte della delibera - evidenzia l’Assessore Mauro Baccega - è da rimarcare la riallocazione di alcune prestazioni sinora erogate in regime di LEA aggiuntivi regionali tra le prestazioni da erogare, invece, in regime di LEA ordinari, secondo le indicazioni del DPCM 12 gennaio 2017 (protesi dentarie e cure odontoiatriche, materiali di medicazione per la prevenzione e cura delle lesioni da decubito, vascolari e ferite chirurgiche complicate, ausili e presidi per la prevenzione e cura delle lesioni da decubito, preparati addensanti per pazienti con gravi disfagie affetti da malattie neuro-degenerative, ecc.), nonché prestazioni che sono chiaramente qualificate dal DPCM 2017 quali LEA ordinari, ma che esigono di disposizioni regionali per la loro effettiva erogabilità: è il caso degli specifici ausili, protesi e ortesi e degli ausili per la terapia circolatoria (c.d. supporti per arti superiori e inferiori per linfedema). L’Allegato B riporta le disposizioni per l’erogazione delle prestazioni di procreazione medicalmente assistita (PMA) omologa ed eterologa e delle prestazioni di odontoiatria, erogabili, nelle more dell’entrata in vigore del nomenclatore tariffario nazionale, integrando il tariffario regionale della prestazioni di specialistica ambulatoriale di cui alla DGR 62/2015. Con particolare riferimento alla PMA eterologa - dichiara Mauro Baccega - è da sottolineare che pur non essendo erogata nell’ambito del territorio regionale, la stessa genera implicazioni finanziarie sul SSR (addebiti in mobilità sanitaria passiva e fatturazioni passive dirette), tanto da rendere necessario tratteggiarne gli specifici criteri di accesso ed erogabilità. L’Allegato C contiene le disposizioni per l’erogazione delle prestazioni di medicina fisica e riabilitativa strumentale per i soggetti residenti in Valle d’Aosta, valide a decorrere dall’entrata in vigore del nomenclatore nazionale della specialistica ambulatoriale, nelle more del quale vigono le indicazioni di cui all’allegato 2 alla DGR 1902/2014. L’Allegato D, infine, aggiorna l’elenco delle prestazioni di assistenza sanitaria aggiuntive per i soggetti residenti in Valle d’Aosta. Con riferimento a queste prestazioni - sottolinea l’Assessore Mauro Baccega - la relativa spesa, pari a un milione 19 mila 500 euro, stanziata con la legge di bilancio a dicembre 2018, è stata rideterminata in 1 milione 149 mila 500 euro con la variazione di bilancio approvata a luglio 2019. Tale incremento di spesa è dovuto, in parte, a una più corretta riallocazione di alcune prestazioni sinora finanziate dal trasferimento regionale per i LEA ordinari, trattandosi, invece, di LEA aggiuntivi regionali (è il caso del NPE – Nucleo Psicologici dell’emergenza), in parte, per la copertura finanziaria di ulteriori prestazioni da erogarsi ai soli residenti nel territorio regionale. Tra le estensioni - conclude l’Assessore Mauro Baccega - si annoverano, in particolare, l’erogazione di specifici dispositivi per la misurazione della glicemia a pazienti adulti e anziani (oltre che ai pazienti minorenni per cui l’erogazione già avviene ai sensi della DGR 343/2018), di prestazioni per la cura della sindrome fibromialgica, di specifici ausili per gli apparati uro-intestinali, di quantità aggiuntive di ausili monouso per l’incontinenza rispetto ai quantitativi ordinari e del vaccino per i volontari in missione.
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Fonte: Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta |