[Comunicato stampa Giunta regionale Piemonte]
comunicato - RIUNITO OGGI A TORINO IL COMITATO DI SORVEGLIANZA SUI FONDI EUROPEI Il presidente Cirio: I fondi UE propulsori dello sviluppo del Piemonte. Dal 2020 più attivi e protagonisti con Bruxelles
mercoledì 19 giugno 2019
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COMUNICATO STAMPA
Torino, 18 giugno 2019
RIUNITO OGGI A TORINO IL COMITATO DI SORVEGLIANZA SUI FONDI EUROPEI
Il presidente Cirio: I fondi UE propulsori dello sviluppo del Piemonte.
Dal 2020 più attivi e protagonisti con Bruxelles
Si è svolta questa mattina, nel Museo del Risorgimento di Torino, la riunione annuale del Comitato di sorveglianza dei programmi operativi del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) e del Fondo sociale (Fse), di cui fanno parte i rappresentanti della Commissione Ue, delle autorità nazionali, regionali e locali e delle parti economiche e sociali. Per la prima volta dal loro svolgimento, ha voluto presiedere lincontro il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. Presenti anche gli assessori al Lavoro, Istruzione e Formazione professionale, Elena Chiorino, alle Attività produttive, Andrea Tronzano, e allInnovazione e Ricerca, Matteo Marnati.
Ho voluto presiedere personalmente questo incontro - sottolinea il presidente Cirio - perché rappresenta lappuntamento più importante per valutare lo stato di attuazione dei fondi Ue e il conseguimento degli obiettivi fissati dallEuropa.
Per quanto riguarda il Fesr. sulla dotazione complessiva di 966 milioni di euro della Programmazione 2014-2020 i fondi effettivamente spesi dal Piemonte sono circa il 21%, quelli impegnati l88%. Sono stati pubblicati bandi per oltre 737 milioni e finanziate 890 operazioni, di cui 7 strumenti finanziari (che hanno interessato 438 imprese) e 883 progetti di altri 619 soggetti (imprese, organismi di ricerca, enti pubblici). Tra le criticità evidenziate il ritardo nelluso dei 34,6 milioni di euro destinati allAsse 5 per la Tutela dellAmbiente e la valorizzazione delle risorse culturali, dovuto in particolare alla complessità dei progetti che richiedono diverse fasi autorizzative e dinamiche di concertazione che coinvolgono numerosi soggetti.
La percentuale di spesa dellFse sfiora il 50%, il volume impegnato il 70%. I beneficiari fisici delle misure sono 300.000, le operazioni finanziate 3.380: di queste, circa il 50% sono relative ad interventi finalizzati alla lotta alla disoccupazione e al sostegno delloccupazione giovanile. Tra i partecipanti al programma cè una prevalenza di persone inattive (circa il 50% del totale), quasi interamente costituite da studenti, giovani e con un grado di istruzione medio-basso.
Finora il Piemonte ha ottenuto risultati positivi in molti settori ed è in linea con le Regioni italiane, ma non è nella media delle Regioni europee - sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio - Occorre provare a risalire la classifica con limpegno di tutti. Il nostro obiettivo devono essere la Baviera, la Rhone Alpes e il Baden Wuttenberg. In questa direzione il presidente Cirio ha lanciato una sfida: Cambiare marcia ed essere più veloci nella capacità di spesa. Dal 2020 dovremo essere più attivi e protagonisti nella programmazione delle risorse, individuando strategie capaci di fare dei nuovi fondi i propulsori dello sviluppo del Piemonte. A tale scopo è necessario condividere una visione di insieme con gli enti locali e le parti sociali. Programmare bene tutti insieme le prossime risorse è fondamentale, perché se il Piemonte si mostrerà serio con Bruxelles riuscirà a ottenere maggiori risultati.
Per quanto riguarda i programmi attualmente in vigore è necessario - ha rimarcato Cirio - avere una linea di demarcazione su quanto speso finora, su quanto impegnato ma non speso, e sulle risorse ancora disponibili, in modo da verificare la possibilità di rimodularle in base alle esigenze e le priorità attuali del Piemonte. Il 27 giugno sarò a Bruxelles per incontrare le direzioni competenti e discutere proprio di questo.
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