[Comunicato stampa Giunta regionale Toscana]
Professionisti over 40, dalla Regione altri 600 mila euro per i voucher formativi
martedì 7 maggio 2019
FIRENZE - Ulteriori risorse per potenziare la formazione dei liberi professionisti. Li ha stanziati la giunta con una delibera proposta dall'assessore all'istruzione, formazione lavoro per sostenere le iniziative di qualificazione e valorizzazione delle competenze dei liberi professionisti con oltre 40 anni di età. Si tratta di circa 600 mila euro, che vanno ad aggiungersi a quelli stanziati con il bando dello scorso settembre per l'assegnazione di voucher formativi individuali e che permetteranno di coprire le domande presentate e non finanziate alla scadenza del marzo 2019 e le domande che verranno presentate fino all'esaurimento mdelle risorse.
L'assessora all'istruzione formazione lavoro sottolinea l'importanza dell'iniziativa, cofinanziata con risorse del Fse 2014-20. I voucher individuali sono uno strumento flessibile, adatto a persone che hanno già una professione ma vogliono aggiornare il proprio bagaglio. Grazie ad essi è possibile una formazione su misura, per sostenere i professionisti nella necessaria formazione, con con ricadute importanti sul piano economico e sociale.
In particolare l'avviso finanzia, attraverso voucher, la formazione individuale continua di professionisti che svolgono un'attività economica a favore di terzi, volta alla prestazione di servizi mediante lavoro intellettuale. In altre parole il voucher servirà a pagare l'iscrizione a corsi di formazione o aggiornamento anche in modalità e-learning. Gli interventi formativi ammissibili sono corsi, ma anche master e l'ultima annualità delle scuole di specializzazione.
Possono presentare domanda di voucher ilavoratori autonomi di tipo intellettuale in possesso dei seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda, ovvero aver compiuto 40 anni d'età, essere residenti o domiciliati in Toscana, essere in possesso di partita Iva e appartenere ad una delle seguenti tipologie: soggetti iscritti ad albi di ordini e collegi professionali; oggetti iscritti ad associazioni professionali inserite nell'elenco di cui alle legge 4/2013, legge regionale della Toscana 73/2008; soggetti iscritti alla gestione separata dell'Inps come liberi professionisti senza cassa.