Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha partecipato oggi ai lavori della VII commissione consiliare che ha iniziato l’esame del Ddl per la fusione dei Comuni di Acquarica del Capo e Presicce (Le) dopo il referendum che ha confermato la volontà popolare di procedere alla fusione delle due amministrazioni in un unico Comune.

“Esiste – ha detto Emiliano - da tempo un indirizzo nazionale condiviso dall’Anci, dall’Upi, dalla Conferenza delle regioni che mira alla riduzione del numero dei comuni che in Italia sono moltissimi in relazione alla popolazione. In Europa questo processo ha già avuto un forte impulso per mettere in comune funzioni e servizi che possono essere gestiti in maniera ottimale.

E’ dovere dell’amministratore prendere atto dello sforzo politico dei sindaci di Presicce e di Acquarica che ammiro e apprezzo, perché ci vuole coraggio, intelligenza e lungimiranza per arrivare - nonostante anche la differenza politica dei due sindaci - a questa scelta, con l’accettazione di fondersi in un’unica struttura amministrativa. La Regione deve sostenere questo processo dopo la celebrazione del referendum”.

Emiliano ha poi commentato l’avvio delle attività consiliari nella nuova sede di via Gentile:

“Il Consiglio regionale della Puglia, dopo essere stato 50 anni in alcuni appartamenti di proprietà privata, finalmente si è trasferito nell’edificio che ci permetterà di risparmiare milioni di euro ogni anno. Questo è un edificio moderno e compatibile con l’ambiente.

E’ un esempio che è stato portato dalla Regione Puglia anche all’Unione Europea e quindi ci auguriamo che i controlli che sono in corso vengano rapidamente conclusi. Qui nessun pagamento è stato effettuato, ho bloccato ogni pagamento: se ci sono stati degli errori nella determinazione dei prezzi nessun danno si è ancora verificato”.