[Comunicato stampa provincia autonoma di Bolzano]
Politiche alimentari sostenibili, sostegno ai prodotti locali

martedì 29 gennaio 2019


Agenzia stampa della Provincia di Bolzano.

Comunicazione nr. 4659 del 29.01.2019 ore:13:23

Economia -Kompatscher a Bruxelles lancia il progetto altoatesino su scala europea: relazione al Comitato delle Regioni. Confermati gli aiuti per i prodotti locali.

La Giunta provinciale ha confermato oggi (29 gennaio) i criteri per la concessione di aiuti per prodotti agroalimentari locali di qualità tipici dell'Alto Adige. Al pari di come fino ad oggi potevano fare le piccole e medie aziende di prodotti agroalimentari, adesso anche le associazioni, le organizzazioni o i consorzi di categoria dei prodotti da tutelare potranno chiedere un aiuto economico - che potrà variare dal 50 al 100% della spesa ammissibile ad aiuto - per promuovere i propri prodotti, senza dover sottostare al regime "de minimis" altrimenti vigente in questo settore. Attività come l'esportazione, la vendita e la pubblicità dei prodotti dell’Alto Adige attraverso campagne informative sui prodotti regionali, azioni pubblicitarie tramite i media, organizzazione e partecipazione a fiere ed esposizioni, attività di informazione e divulgazione di conoscenze scientifiche su prodotti agricoli generici e sui loro benefici nutrizionali destinate ai consumatori, ma soprattutto le misure per l’attuazione di programmi di controllo di qualità portanno essere finanziate senza dover sottostare al tetto massimo di 200.000 euro in tre anni altrimenti imposto dalla normativa comunitaria. Per informazioni su criteri e modalità di concessione degli aiuti è possibile contattare l’Ufficio Commercio e servizi.

Sostenibilità, una road map

Si tratta di un primo, concreto passo verso il raggiungimento di una maggiore sostenibilità e valorizzazione dei prodotti regionali indicate come obiettivi comunitari dal presidente della Provincia Arno Kompatscher al Comitato delle Regioni europee nel marzo 2017. Il parere d’iniziativa esposto dal presidente in quell’occasione punta fra l’altro a promuovere il ricorso a servizi ecocompatibili (prodotti biologici, risorse naturali rinnovabili), a ridurre la burocrazia per gli alimenti a km zero, a standardizzare la terminologia e l’etichettatura nei 28 Paesi dell’UE e a formalizzare una pianificazione strategica per ridurre l’impatto ambientale del sistema alimentare regionale.

Kompatscher a Bruxelles

Le strategie necessarie per attuare tali politiche alimentari saranno al centro del convegno programmato a Bruxelles il prossimo 7 febbraio nell’ambito della riunione del Comitato delle regioni europee durante il quale il presidente Kompatscher illustrerà – insieme al Commissario UE Vytenis Andriukaitis – il rapporto "Verso una politica alimentare europea sostenibile". La riflessione riguarderà in particolare le politiche agroalimentari comunitarie post 2020, improntate allo sviluppo nel rispetto della sostenibilità ambientale. "A Bruxelles le regioni europee metteranno a confronto le proprie best practice per condividere e diffondere le esperienze di successo. Per noi ribadire oggi in Giunta l'importanza della sostenibilità dei prodotti agroalimentari rappresenta un primo tentativo concreto da parte dell’Alto Adige, da dove hanno preso le mosse il disegno europeo di una maggiore sostenibilità nella gestione delle risorse agroalimentari e un progetto pilota dedicato a perseguire questo obiettivo comune, di tracciare la strada anche per altre Regioni", ha detto Kompatscher.

(Autore: sf)

Allegati:

  • Il presidente Kompatscher al Comitato delle regioni europee (image/jpeg - 1481.81 Kb)
  • Il presidente Kompatscher e il commissario UE Andriukaitis a Bolzano. Foto: USP/rc (image/jpeg - 1203.61 Kb)