[Comunicato stampa Giunta regionale Veneto]
VENETO IN GINOCCHIO, GIA’ AVVIATE OPERE PER 50 MILIONI DI EURO
sabato 26 gennaio 2019
(AVN) – Venezia, 26 gennaio 2019
Il Presidente della Regione Luca Zaia, nella sua veste di Commissario delegato per gli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio del Veneto tra ottobre e novembre 2018, comunica che per le opere urgenti già concluse, attivate o in procinto di partire nei comuni colpiti dal maltempo (attività per il temporaneo ripristino della funzionalità dei servizi pubblici, infrastrutture di rete strategiche come Enel e strade, gestione rifiuti, macerie, materiale vegetale, misure volte a garantire la continuità amministrativa nei comuni e territori) sono stati spesi circa 50 milioni di euro su opere preventivate per 105 milioni.
Per queste opere per ora sono stati utilizzati i bilanci delle aziende regionali in attesa dei finanziamenti che lo Stato ha già messo nel bilancio 2019.
Si tratta di tantissimi cantieri, per lo più di modeste dimensioni ma necessari per il ripresa della normalità nei comuni, avviati anche grazie ad una prima tranche di finanziamenti da parte dello Stato.
Tra le opere eseguite in questi due mesi trascorsi, quelle più complicate e importanti hanno riguardato i settori idraulici e di difesa del suolo e il settore della viabilità, in gran parte anche in sostituzione delle amministrazioni comunali.
OPERE IDRAULICHE: Le prime opere idrauliche sono già state attivate e in gran parte concluse. Solo per il Bellunese si tratta di 57 cantieri per un ammontare di 25 milioni di euro. (vedi scheda allegata)
VIABILITA’: Per quanto riguarda la viabilità, i cantieri avviati per competenza da Veneto Strade e Anas per i comuni sono una ventina per un importo di circa 3.000.000,00 di euro.
Le opere avviate dai soggetti attuatori nominati dal Commissario delegato per il ripristino della rete viaria di competenza riguardano circa 115 cantieri per un importo di 35 milioni di euro. (vedi scheda allegata)
PULIZIA BOSCHI: E’ previsto l’arrivo di una seconda tranche di finanziamenti statali per circa 150 milioni. Di questi una quota di una quarantina di milioni verrà assegnata come anticipo ai 20 sindaci che sono stati nominati soggetti attuatori per la pulizia dei boschi schiantati dal maltempo; le risorse disponibili saranno proporzionalmente suddivise fra i comuni per le prime spese correlate a questa tipologia di intervento.
Comunicato n. 106/2019 EMERG. MALTEMPO