[Comunicato stampa provincia autonoma di Trento]
PAT - Nessuna chiusura verso i medici: l’assessore Segnana precisa la posizione della Provincia
sabato 26 gennaio 2019
“Non è certo stata la Provincia a chiudere il dialogo ed anzi ribadisco quanto già detto ieri in conferenza stampa, da parte nostra c’è la massima disponibilità a riaprire il tavolo”. L’assessore alla salute Stefania Segnana risponde così all’ennesima presa di posizione della Cisl, che ha dichiarato uno sciopero dei medici di famiglia e delle guardie mediche per il 31 gennaio e il 1° febbraio prossimi. “Ricordo ancora una volta che un incontro era stato fissato già prima della proclamazione dello sciopero, puntualizza Segnana, e che è stato posticipato causa malattia dello stesso segretario generale della Cisl medici. Avevamo già dato la disponibilità a programmare un nuovo incontro che era stato fissato per martedì 22 gennaio, dopo aver spiegato che era tecnicamente impossibile inserire nell’ordine del giorno della Giunta programmatica una deliberazione che recepisse le istanze sindacali. Tralasciando il fatto che, prima di adottare un provvedimento di questo tipo è ovviamente necessario concludere il confronto fra le parti, ha quantomeno stupito la scelta di indire comunque un nuovo sciopero, inducendo ad interpretare questa decisione come un disinteresse al confronto, per questo l’incontro del 22 è stato annullato. Nessuno fa quindi orecchie da mercante, piuttosto rinnoviamo a chi ha orecchie per intendere l’invito al dialogo. Massimo rispetto alla dialettica fra le parti e disponibili come sempre ad ascoltare le ragioni di tutti. Ma senza strappi in avanti. Se si puntava davvero alla chiarezza, sollevare polveroni non aiuta di certo”.
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(sil.me) |