[Comunicato stampa Giunta regionale Veneto]
ALLOGGI IN LOCAZIONE TURISTICA. CANER: “IL DISEGNO DI LEGGE CHE DISCIPLINA IL SETTORE STA CONTINUANDO IL SUO ITER: LA REGIONE VUOLE IL ‘CODICE IDENTIFICATIVO’ E LO ISTITUIRÀ”

martedì 22 gennaio 2019


 

(AVN) – Venezia, 22 gennaio 2019

 

“Avendo io presentato e proposto il disegno di legge che istituisce il cosiddetto ‘codice identificativo’, sono il primo a volerne vedere concluso l’iter di approvazione: la Regione vuole disciplinare con chiarezza il settore degli alloggi in locazione turistica e contrastare efficacemente qualsiasi forma di abusivismo nell’attività di ricezione”.

 

L’assessore al turismo della Regione del Veneto, Federico Caner, risponde così a Monica Soranzo, presidente di Padova Hotels Federalberghi Ascom e a Patrizio Bertin, presidente dell’Ascom patavina, che polemizzano per il troppo tempo trascorso tra il via libera della Giunta al disegno di legge sulle locazioni turistiche e la definitiva approvazione dello stesso da parte del Consiglio regionale.

 

“Posso assicurare che questo traguardo non è mai scomparso dai radar né della Giunta né del Consiglio – prosegue l’assessore –, tant’è che l’ulteriore esame del provvedimento da parte della competente Commissione consiliare è già stato calendarizzato da alcuni giorni nella seduta del prossimo 30 gennaio. Quindi, per quanto malevole e astiose nello stile, accolgo le valutazioni dei rappresentanti dell’Ascom di Padova come un opportuno invito a procedere speditamente nell’approvazione della legge”.

 

“Ciò che più mi interessa in questa sede – conclude Caner – è smentire categoricamente che la Regione del Veneto stia rallentando l’iter di approvazione della propria legge perché è in attesa di una norma di carattere nazionale. È una sontuosa bufala o, peggio, uno di quei pettegolezzi che non aiuta certo a fare chiarezza sulla questione. Ribadisco quanto ho già detto in passato: di questo tema ho parlato a suo tempo con il ministro Centinaio, suggerendo al governo di prendere spunto dalla proposta veneta per farne una norma statale. Ma noi andiamo avanti per la nostra strada”.

 

 

Comunicato n. 87 - 2019 (TURISMO)