(ACON) Trieste, 13 gen - RCM - "Fantastica Lisa Vittozzi a Oberhof, nella coppa del mondo di biathlon: la nostra sappadina ha vinto prima la gara sprint e poi ci ha concesso il bis vincendo nell'inseguimento della 10 km. Grazie Lisa".

Così il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, all'indomani della notizia che vede la Vittozzi compiere una conquista storica: non era, infatti, mai accaduto ci fossero due vittorie consecutive nel biathlon azzurro.

"Mi dicono che la nostra atleta, nonostante il doppio successo - fa sapere Zanin -, rimane con i piedi ben piantati per terra:

atteggiamento tipico di noi friulani, che non ci montiamo la testa ma guardiamo già al prossimo traguardo. Lisa ha reso orgoglioso tutto il Friuli Venezia Giulia, un grazie era doveroso.

"Così come qualche giorno fa - ha ricordato il presidente - ci ha fatti sognare l'eleganza del diciottenne cividalese Mattia Qualizza sui suoi pattini, quando, dopo un anno di durissimo lavoro di preparazione a cui si aggiunge quello per lo studio nello stesso liceo scientifico che ho frequentato io (il Marinelli di Udine), ha conquistato il titolo di vicecampione del mondo nella specialità Solo Dance, dopo esser già diventato campione italiano.

"Tanta umile bravura dovrebbe essere da insegnamento per quelli che ancora dividono le discipline sportive tra maggiori e minori, e considerano gli atleti di serie A e di serie B, dando voce e spazio sulle pagine dei giornali solo ai primi. Invece non deve essere così, perché vuol dire screditare la dedizione e i sacrifici che questi ragazzi mettono nei loro allenamenti prima e durante le gare poi. E con loro, spesso ci sono i sacrifici delle loro famiglie per poterli supportare. Da parte mia e dell'Assemblea legislativa che rappresento, posso affermare che non ci saranno mai queste differenziazioni".