[Comunicato stampa Giunta regionale Liguria]
MAREGGIATA NEL TIGULLIO, PRESIDENTE TOTI: “M5S NON PERDE OCCASIONE PER FARE BRUTTE FIGURE: SIETE AL GOVERNO, SIAMO NOI CHE VOGLIAMO RISPOSTE”

giovedì 3 gennaio 2019


GENOVA. “Nel mio ruolo di Commissario all’emergenza causata dal maltempo che ha colpito la Liguria a fine ottobre, ho dato tutte le risposte in mio potere a Rapallo, così come alle altre realtà colpite dalla mareggiata”. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti risponde alle accuse del Movimento 5 stelle su Rapallo, colpita dal maltempo il 29 ottobre scorso”.

“Tutte le somme urgenze sono state stanziate – aggiunge Toti - tutti i 6 milioni e mezzo arrivati dal Governo sono già stati impegnati, più circa altrettanti di fondi regionali, con cui stiamo, tra l’altro, recuperando la viabilità di Portofino. Neppure un euro ha dormito nei cassetti: infatti stiamo già impegnando gli 8 milioni stanziati nella Legge di Stabilità grazie ai vice-ministri Massimo Garavaglia ed Edoardo Rixi per le opere a mare, fondi che verranno utilizzati in accordo con i sindaci, da Ponente a Levante”.

“Quando il consigliere regionale Tosi, smaltiti i bagordi di capodanno - prosegue il governatore - avrà la compiacenza di informarsi meglio ci dica piuttosto:

  • che fine hanno fatto i 200 milioni di euro promessi dal Premier del suo Governo, che sarebbero dovuti già essere versati alle regioni oltre un mese fa?
  • Cosa intende fare il ministro Di Maio per risarcire i privati colpiti dalla calamità? I danni agli operatori economici dipendono dal suo ministero e non dal commissario, né dalla Regione. Ma per ora non vi è traccia né di fondi, né di una tempistica al riguardo
  • Cosa intende fare il ministro alle Infrastrutture Toninelli per rimediare ai danni sulle zone pubbliche di demanio marittimo e sulle opere di protezione costiera? Anche su questo nessuna notizia.
  • Peraltro – precisa Toti - se il consigliere Tosi si informasse un minimo, cosa per cui è pagato, saprebbe anche che le operazioni di recupero dei natanti affondati sono coordinati dalla Guardia Costiera che, a differenza sua, ringraziamo sentitamente per il lavoro svolto.

    Dunque mentre la Regione e il commissario hanno già fatto moltissimo, compreso allungare le concessioni demaniali danneggiate e semplificare le procedure per i restauri, il consigliere Tosi potrebbe usare meglio il suo tempo per fare sapere a noi e a tutti i cittadini liguri:

  • quando arriveranno i soldi promessi dal Governo?
  • quando il ministero dello Sviluppo Economico risarcirà i privati danneggiati, e con quale cifra?
  • quando verranno stanziati fondi per le opere marittime di protezione delle coste? A quanto ammonteranno?
  •  

    Tosi si informi, sperando che almeno lui del Movimento 5 Stelle riesca ad avere risposte - conclude Toti - Ma quanto ci metteranno gli esponenti del Movimento 5 Stelle a capire che ora sono al Governo e invece di lamentele assurde devono dare risposte?”