Conferenza Regioni
e Province Autonome
Doc. Approvato - Bozza di Intesa fra Conferenza Regioni e Conferenza Presidenti Consigli regionali
Conferenza Regioni
e Province Autonome
giovedì 14 luglio 2005
Bozza di Intesa approvata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome
e
la Conferenza dei Presidenti dell’Assemblea dei Consigli Regionali e delle Province autonome
nel manifestare l’intento di assumere una iniziativa condivisa per valorizzare il percorso fin qui compiuto e per rilanciare la collaborazione a tutela dei comuni interessi istituzionali,
si impegnano ad agire di intesa, per promuovere una maggiore conoscenza e consapevolezza del cammino che il sistema regionale sta concretamente compiendo;
prendono atto che la approfondita discussione sui nuovi Statuti regionali ha rappresentato uno sforzo di riflessione e di chiarimento sul ruolo attributo dalla Costituzione alle istituzioni regionali ed ha consentito di superare molte questioni controverse in ordine ai loro compiti e funzioni;
ritengono, alla luce di tutto ciò, che sia necessario assicurare le condizioni più efficaci per il miglior funzionamento del sistema di governo regionale all’interno di ciascuna istituzione e nei rapporti fra gli esecutivi e le Assemblee in una cornice di collaborazione e di corretta relazione istituzionale.
In questo quadro, nella distinzione dei rispettivi campi di intervento, si impegnano a favorire il massimo scambio di informazioni e a coordinare le rispettive iniziative in modo da tutelare e consolidare – anche nel confronto con omologhi soggetti esterni e vicendevolmente - ciascuno il proprio ruolo istituzionale.
Per quanto riguarda le Assemblee elettive, si fa particolare riferimento all’impegno rivolto :
- al contributo per la migliore organizzazione delle procedure parlamentari, con particolare riferimento al processo legislativo e alle altre procedure deliberative, e alla rimozione dei fattori che contrastino con condizioni di alta funzionalità che si ritengono essenziali in questa nuova fase;
- allo sviluppo di nuove procedure anche legislative, nell’ambito delle diverse politiche regionali, per interagire con i processi decisionali esterni assicurando le condizioni di partecipazione della rappresentanza e di massima trasparenza verso l’opinione pubblica; ovvero valorizzando le attività di audizione, consultazione, indirizzo e controllo e la concreta strumentazione che ne consenta l’esercizio;
mentre, per quanto riguarda i Presidenti e i Governi regionali:
- al perseguimento delle finalità e dei compiti affidati alle regioni per la realizzazione del programma e della rappresentanza della regione in piena attuazione del dettato costituzionale;
- ad una più efficiente tutela e più efficace rappresentazione all’esterno del sistema regionale complessivo con particolare riferimento a Governo e Parlamento.
Roma, 14 luglio 2005