Politiche di Coesione: Decreto-Legge passo cruciale se opportunità di confronto fra Governo e Regioni  

lunedì 20 maggio 2024


Roma, 20 maggio 2024 (comunicato stampa) Si è svolta oggi l’audizione sul Decreto-Legge 7 maggio 2024 n. 60, “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”, all’esame della Commissione Bilancio del Senato della Repubblica.

A rappresentare la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sono intervenuti il Coordinatore della Commissione Affari Finanziari e Vice Presidente della Regione Lombardia, Marco Alparone, il Coordinatore della Commissione per lo Sviluppo Economico, Assessore della Regione Marche, Andrea Maria Antonini e il Coordinatore della Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio e Vice Presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola.

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, riconoscendo l'importanza cruciale del Decreto-Legge che introduce alcune disposizioni fondamentali per la Riforma delle politiche di coesione, ha presentato una serie di emendamenti costruttivi che mirano a rendere il quadro normativo più efficace e funzionale, semplificando le procedure, garantendo un’equa distribuzione delle risorse e tutelando le loro prerogative costituzionali.

Il decreto dovrà rappresentare un passo significativo verso una maggiore coesione territoriale e sociale, coinvolgendo vari ambiti di competenza regionale. Per questo motivo, le Regioni esprimono la loro piena disponibilità a collaborare con il Governo per ottimizzare l'implementazione delle nuove misure.

Proprio in quest’ottica, oggi sono state evidenziate alcune criticità attuative e meccanismi di difficile implementazione che non andrebbero nella direzione della semplificazione auspicata. Sono state individuate alcune aree del decreto che potrebbero beneficiare di ulteriori miglioramenti per garantire un’efficace attuazione delle misure proposte dal Governo. E sono stati forniti strumenti utili alla risoluzione dei problemi sopraggiunti.

La Conferenza delle Regioni, dunque, sottolinea la necessità di affrontare le criticità emerse attraverso un confronto aperto e collaborativo con il Governo, evitando che si creino potenziali disallineamenti e difficoltà operative, dovuti ad una mancata concertazione fra il Governo e le Regioni. Solo così sarà possibile assicurare nuove disposizioni efficaci e realmente vantaggiose per tutti i territori coinvolti.

Dal canale YouTube della Conferenza delle Regioni: Dl Coesione: audizione Conferenza delle Regioni