Politiche attive per il lavoro: da Regioni via libera al Programma Garanzia occupabilità Lavoratori (GOL)
Toma: creare una rete efficace, passando anche per il potenziamento dei centri per l’impiego
giovedì 21 ottobre 2021
Roma, 21 ottobre 2021 (comunicato stampa) “Un importante lavoro di squadra Governo-Regioni”, è il commento del Presidente Donato Toma, che oggi ha presieduto la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che ha dato il via libera all’Intesa sul riparto dei primi 880 milioni del Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL) sancita nella Conferenza Stato-Regioni.
“Ringrazio la Commissione Lavoro della Conferenza delle Regioni, Coordinata da Alessandra Nardini (Assessore Regione Toscana) e do atto al ministro Andrea Orlando e al Commissario Anpal, Raffaele Tangorra – ha sottolineato Toma - di aver definito con le Regioni il percorso e la costruzione del provvedimento, recependo i nostri suggerimenti, da ultimo le proposte sul peso da attribuire ai diversi parametri che portano al riparto, riducendo la percentuale da attribuire in base al reddito di cittadinanza e privilegiando invece il numero dei disoccupati.
Ora Governo e Regioni – prosegue Toma- sono chiamati ad affrontare insieme questa sfida per raggiungere già entro il 2022 il primo step degli obiettivi fissati dal programma GOL sulla cui attuazione sorveglierà una cabina di regia ministero-Anpal-Regioni.
L’obiettivo è – conclude Toma - creare una rete efficace di politiche attive per il lavoro, passando anche per un potenziamento una riqualificazione e un rilancio dei centri per l’impiego”.
Per questa prima parte di risorse il riparto ha considerato 5 parametri: i beneficiari Naspi, i percettori del reddito di cittadinanza, la quota regionale di persone in cerca di occupazione, la quota di occupati, i lavoratori in CIGS. Successivamente invece si farà riferimento al numero dei destinatari presi in carico in ciascuna Regione e all’avanzamento della spesa nella realizzazione del programma GOL.
5 i percorsi previsti in relazione alla occupabilità: reinserimento lavorativo; aggiornamento, riqualificazione, lavoro e inclusione, ricollocazione collettiva per crisi aziendali.