Recovery fund: Bonaccini, Regioni e Governo al lavoro per una “messa a terra” efficace degli investimenti previsti. Conferenza Regioni proporrà piano interventi condiviso
lunedì 10 agosto 2020
Roma, 10 agosto 2020 (comunicato stampa) “Va dato merito al ministro Vincenzo Amendola di aver accolto l’invito delle Regioni ad avviare un ragionamento comune per la ‘messa a terra’ degli investimenti previsti dal complesso degli strumenti del Next Generation EU, fra cui il Recovery fund”. Lo dichiara il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Stefano Bonaccini.
“L’obiettivo deve essere quello di fornire un contributo efficace in termini di proposte per la stesura del Piano nazionale per la ripresa, con una dotazione finanziaria di 209 miliardi di euro. Per questo abbiamo attivato un gruppo di lavoro interregionale e ringrazio la Presidente dell’Umbria, Donatella Tesei, che lo coordina.
La sfida che abbiamo di fronte è prioritariamente quella di far ripartire le economie più duramente colpite dall’emergenza Covid-19. Ma l’occasione va colta anche per investimenti che possano ridurre i divari territoriali del nostro Paese.
Le Regioni condividono le priorità indicate dal Governo, a partire dal miglioramento della pubblica amministrazione fino alle politiche per ricostruire la coesione sociale. Fondamentale anche a questo riguardo è la transizione verso una economia verde e digitale.
Nei prossimi giorni faremo sintesi in Conferenza delle Regioni delle priorità di tutte le Regioni offrendo al Governo un panel di interventi condiviso”.