Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 23 del 10.06.2021

giovedì 10 giugno 2021


Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 23

10 Giugno 2021

Il Consiglio dei Ministri si è riunito giovedì 10 giugno 2021, alle ore 17.15 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli.

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CYBERSICUREZZA

Disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell’architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (decreto-legge)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di cybersicurezza, definizione dell’architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN).

Il provvedimento completa la strategia di cyber-resilienza nazionale, avviata con la disciplina sul perimetro cibernetico, e accresce, attraverso la promozione della cultura della sicurezza cibernetica, la consapevolezza del settore pubblico, privato e della società civile sui rischi e le minacce cyber.

L’Agenzia opererà sotto la responsabilità del Presidente del Consiglio dei ministri e dell’Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica e in stretto raccordo con il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e sarà tra l’altro incaricata di:

  • esercitare le funzioni di Autorità nazionale in materia di cybersecurity, a tutela degli interessi nazionali e della resilienza dei servizi e delle funzioni essenziali dello Stato da minacce cibernetiche;
  • sviluppare capacità nazionali di prevenzione, monitoraggio, rilevamento e mitigazione, per far fronte agli incidenti di sicurezza informatica e agli attacchi informatici, anche attraverso il Computer Security Incident Response Team (CSIRT) italiano e l’avvio operativo del Centro di valutazione e certificazione nazionale;
  • contribuire all’innalzamento della sicurezza dei sistemi di Information and communications technology (ICT) dei soggetti inclusi nel perimetro di sicurezza nazionale cibernetica, delle pubbliche amministrazioni, degli operatori di servizi essenziali (OSE) e dei fornitori di servizi digitali (FSD);
  • supportare lo sviluppo di competenze industriali, tecnologiche e scientifiche, promuovendo progetti per l’innovazione e lo sviluppo e mirando a stimolare nel contempo la crescita di una solida forza di lavoro nazionale nel campo della cybersecurity in un’ottica di autonomia strategica nazionale nel settore;
  • assumere le funzioni di interlocutore unico nazionale per i soggetti pubblici e privati in materia di misure di sicurezza e attività ispettive negli ambiti del perimetro di sicurezza nazionale cibernetica, della sicurezza delle reti e dei sistemi informativi (direttiva NIS), e della sicurezza delle reti di comunicazione elettronica.
  • Inoltre, il decreto istituisce il Comitato interministeriale per la cybersicurezza (CIC) e prevede specifici poteri di controllo da parte del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (COPASIR).

    Infine, quale tempestivo adeguamento alla normativa europea, il Governo ha individuato l’Agenzia quale Centro nazionale di coordinamento italiano, che si interfaccerà con il “Centro europeo di competenza per la cybersicurezza nell'ambito industriale, tecnologico e della ricerca” di recente istituzione, concorrendo ad aumentare l’autonomia strategica europea nel settore.

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    SPETTACOLO

    Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo (disegno di legge)

    Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi, del Ministro della cultura Dario Franceschini e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, ha approvato un disegno di legge che prevede una delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo.

    Il testo delega il Governo a effettuare il riordino delle disposizioni di legge in materia di spettacolo e la revisione degli strumenti di sostegno a favore dei lavoratori del settore, tenuto conto delle previsioni della legge 22 novembre 2017, n. 175, in merito alla “attivazione di un tavolo programmatico tra Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ed ENIT - Agenzia nazionale del turismo, finalizzato all’inserimento delle attività di spettacolo nei percorsi turistici in tutto il territorio nazionale”.

    Inoltre, il disegno di legge prevede la delega al Governo per il riordino e la revisione degli ammortizzatori, delle indennità e degli strumenti di sostegno economico temporaneo (SET) in favore dei lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo che prestano, a tempo determinato, attività artistica o tecnica direttamente connessa con la produzione e la realizzazione di spettacoli, tenuto conto del carattere strutturalmente discontinuo delle prestazioni lavorative e dei lunghi periodi di formazione e preparazione richiesti.

    Si istituisce il Registro nazionale dei professionisti operanti nel settore dello spettacolo, articolato in sezioni secondo le varie categorie professionali, prevedendo che, in ogni caso, l’esercizio di tali professioni non sia condizionato all’iscrizione al registro.

    All’Osservatorio dello spettacolo si attribuisce il compito della promozione e del coordinamento con le attività degli osservatori istituiti dalle Regioni con finalità analoghe. L’Osservatorio può, inoltre, stipulare convenzioni con le Università, al fine di ospitare tirocini formativi curriculari rivolti a studenti iscritti a un corso di laurea o post laurea.

    Infine, si prevede l’attivazione, da parte dell’INPS, di un portale appositamente dedicato alla gestione telematica degli adempimenti previsti in materia di tutela previdenziale e assistenziale dei lavoratori iscritti al Fondo. Tramite il portale, si fornirà assistenza a enti pubblici o privati nonché a persone fisiche che, rispettivamente, non hanno come scopo istituzionale o sociale e non svolgono quale attività principale la produzione, l’organizzazione e la diffusione di spettacoli o di attività educative collegate allo spettacolo, ai fini del calcolo e del versamento dei contributi relativi a specifiche prestazioni rese dai lavoratori del settore.

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    PROVVEDIMENTI ATTUATIVI DELLA XVIII LEGISLATURA

    Nel corso del Consiglio dei Ministri, il Presidente Draghi ha sottolineato l’importanza di una più celere adozione dei provvedimenti attuativi ai quali le norme di legge rinviano. Il Presidente ha illustrato un nuovo metodo operativo, condiviso con il Sottosegretario Roberto Garofoli e consistente nell’assegnazione ad ogni Amministrazione di obiettivi da perseguire, con target specifici di decreti da adottare, a partire dai mesi di giugno e luglio 2021. Per condividere i target, il cui raggiungimento deve essere un impegno prioritario per i Ministri e le Amministrazioni, il Sottosegretario delegato si recherà presso i Ministeri (il ciclo di incontri è stato già avviato ieri con il Ministro dell’economia e delle finanze e proseguirà nei prossimi giorni con gli altri Ministri).

    Il Sottosegretario Roberto Garofoli ha, quindi, illustrato alcuni criteri operativi per una più efficace attuazione delle disposizioni normative, come condivisi nella Conferenza dei Capi di Gabinetto del 31 maggio, tra i quali la costituzione di una Rete dell’attuazione del programma di governo, coordinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e costituita dai Nuclei per l’attuazione del programma di Governo che ciascun Ministero dovrà istituire all’interno degli Uffici di diretta collaborazione, con il compito specifico di lavorare sul recupero dell’arretrato e sulla costante attuazione dei provvedimenti del Governo in carica.

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