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Regioni.it

n. 4121 - mercoledì 28 luglio 2021

Sommario3
- Fedriga convoca la Conferenza delle Regioni per domani 29 luglio
- Incendi in Sardegna e maltempo nelle Regioni del nord
- Vaccino Spikevax (Moderna) per la fascia di età 12-17 anni: via libera dall'Aifa
- Conferenza Unificata il 29 luglio alle 14.00
- Conferenza Stato-Regioni "sessione europea" il 29 luglio alle 14.15
- Conferenza Stato-Regioni il 29 luglio alle 14.30

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Fedriga convoca la Conferenza delle Regioni per domani 29 luglio

(Regioni.it 4121 - 28/07/2021) Il Presidente Massimiliano Fedriga ha convocato la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 29 luglio alle ore 10.00 (esclusivamente in videoconferenza).
Nel corso della riunione saranno esaminate le questioni all’ordine del giorno della Conferenza Unificata, della Conferenza Stato-Regioni in sessione europea e della Conferenza Stato-Regioni che la Ministra Mariastella Gelmini ha convocato rispettivamente alle 14.00, 14.15 e alle 14.30 dello stesso giorno.
La Conferenza delle Regioni affronterà però anche altri punti all’ordine del giorno e fra questi:
affari europei e internazionali
Esame posizione delle Regioni e delle Province autonome sulla bozza di Accordo di Partenariato per la programmazione 2021/2027;
politiche sociali
Proposta di documento recante prime valutazioni sulla bozza di Piano Strategico Nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023;
lavoro e formazione
Proposta di documento in merito all’indagine conoscitiva sulle nuove disuguaglianze prodotte dalla pandemia nel mondo del lavoro, deliberata dalla Commissione Lavoro pubblico e privato della Camera dei deputati;
politiche agricole
- Posizione sulla promozione di una modifica della normativa nazionale sull’equiparazione del biodigestato;
- Problematiche concernenti il prelievo venatorio della specie tortora selvatica– Calendari Venatori 2021/2022 – Rapporti con il ministero della transizione ecologica;
sviluppo economico
Approvazione Calendario Fieristico Nazionale 2022;
affari istituzionali e sviluppo economico
Proposta di documento Anci-Regioni - Direttiva Servizi - Notifica dei requisiti previsti a livello locale: procedure e modalità.


( red / 28.07.21 )

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Incendi in Sardegna e maltempo nelle Regioni del nord

(Regioni.it 4121 - 28/07/2021) Su disposizione del Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, si è riunito nel pomeriggio del 27 luglio il Comitato Operativo Regionale, presieduto dal Capo della Protezione civile Antonio Belloi, per elaborare lo schema operativo necessario per la perimetrazione del rogo, la valutazione dei danni e per la predisposizione della relazione tecnica necessaria per il riconoscimento dello stato emergenza nazionale, a seguito della dichiarazione di stato di emergenza regionale già deliberato dalla Giunta. "Abbiamo accelerato le procedure - dice il Presidente Christian Solinas - per abbattere tutti i tempi tecnici e burocratici e abbreviare i passaggi che ci consentiranno di erogare i ristori ai cittadini e alle aziende, per il risanamento degli edifici pubblici e privati, per una ripartenza che vogliamo tutti sia rapida”
"Abbiamo messo in campo tutto ciò che avevamo per contrastare l'incendio", ha dichiarato l'assessore all'Ambiente della Regione Sardegna, Gianni Lampis, nel riferire al Consiglio regionale sul rogo che da sabato scorso ha devastato l'Oristanese e parte del Nuorese. "Le condizioni meteoclimatiche non consentivano di gestire in modo ordinario un evento eccezionale di questo tipo. Non era questione di fasce parafuoco e cunette sfalciate, attività peraltro previste da una delibera regionale adottata lo scorso aprile, ben prima dell'inizio della campagna antincendio, e che vanno fatte. Quelle condizioni erano ingestibili.  La forza dell'uomo contro quella della natura e in diversi casi si può essere perdenti. "Certi luoghi erano inaccessibili alle squadre a terra, anche per le elevatissime temperature", ha spiegato Lampis. "Come ci hanno segnalato anche i piloti dei mezzi aerei, il fronte avanzava anche di chilometri improvvisamente, a causa dei cambi di vento. Lungo il perimetro, infatti, ci sono ancora isole verdi". “La nostra priorità è stata quella di salvare la vita delle persone ed è stato possibile grazie al grande e lodevole lavoro dei sindaci, che hanno dato attuazione ai piani di protezione civile, evacuando i loro cittadini in sicurezza", ha sottolineato l'assessore alla Difesa dell'Ambiente, Gianni Lampis. Le evacuazioni sono cominciate sabato pomeriggio, 24 luglio - si legge in una notizia riportata dall’Agenzia Italia - precedute da avvisi di allerta per avverse previsioni meteo per alte temperature (fino a 40 gradi centigradi) e di massimo pericolo d'incendio (codice rosso), diffusi dall'Arpas e dalla Protezione civile regionale, per le zone poi trasformate in braciere.
Fabrizo Curcio, capo della Protezione civile nazionale, incontrando il 27 luglio a Cagliari il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, per fare il punto sull'emergenza incendi nell'isola, ha sottolineato che "Il fatto che si siano fatte evacuazioni preventive e che nessuno si sia fatto male, è un successo che dobbiamo sottolineare. Viene dato per scontato, come è giusto che sia, ma purtroppo a volte non accade. Le attività, anche da terra, sono state condotte con grande perizia e tempestività, un ottimo modo per dimostrare che il sistema integrato ha funzionato". "Abbiamo fatto il punto – ha poi aggiunto Curcio - che riporterò al presidente del Consiglio, che sin dai primi momenti ha seguito con grande attenzione le attività che venivano svolte nel territorio. E’ un evento che ha colpito la comunità sarda ma è anche un evento d'interesse nazionale".
Il capo della Protezione civile ha poi spiegato che saranno fatte anche "delle riflessioni, più avanti, sulla gestione operativa di quest'evento: da ogni situazione dobbiamo apprendere per migliorarci in futuro".
"Sono giorni che lavoriamo assieme ai colleghi della Regione Sardegna, ai vigili del fuoco, comparto forestale, direttamente con il Presidente della Regione", ha aggiunto Curcio. "Oggi c'è una situazione migliore per la parte d'incendio che ha interessato l'Oristanese, ma ci attenderanno ancora giornate complicate.  Il capo nazionale della Protezione Civile ha dato atto "dell'ottima organizzazione della Regione su questo evento particolarmente complicato, che ha visto l'intervento di centinaia di uomini di terra e di un numero elevatissimo di mezzi aerei integrati  anche dai mezzi francesi e greci".
Oggi però l'Oristanese continua a bruciare. Nella sub regione del Montiferru, teatro del terribile rogo che tra venerdì scorso e ieri ha devastato ettari di boschi e campagne, le fiamme non sono state ancora domate. "Il fronte è ancora acceso - spiega l'assessore regionale alla Difesa dell'Ambiente, Gianni Lampis- sul territorio stanno operando sei Canadair”.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, per esprimere solidarietà e vicinanza, avere notizie aggiornate e per trasmettere i ringraziamenti a coloro che si sono adoperati per contrastare gli incendi.
Il Presidente della Regione Christian Solinas, intervenendo oggi a conclusione del dibattito in Consiglio Regionale sui tragici roghi che hanno colpito varie e vaste parti dell’Isola, ed in particolare la provincia di Oristano, ha sottolineato che "Non basta risanare un territorio cosi’ gravemente ferito nella sua identita’ paesaggistica, naturalistica, economica e sociale: le tragedie dei giorni scorsi devono indurre la politica a tracciare una nuova strada di armonia tra la presenza umana e la gestione del territorio e la salvaguardia del nostro immenso e prezioso patrimonio ambientale". "La fragilita’ dell’equilibrio del nostro ecosistema deve indurci a valutare - ha detto il Presidente Solinas, - quanto l’ambiente necessiti di interazioni tra natura e uomo. L’avere improntato questo rapporto su una visione massimalista della gestione dei boschi ha alterato quello che sarebbe dovuto essere un giusto equilibrio, mettendo a rischio l’incolumita’ dell’ambiente e penalizzando al tempo stesso le attivita’ che legano l’uomo alla natura e al territorio, ed esponendo quest’ultimo ai rischi determinati dall’abbandono e dall’incuria. Troppo spesso, ha aggiunto il Presidente, sull’altare di una visione estetica dell’ambiente si sono sacrificate attivita’ che non solo fanno parte della storia e dell’identita’ dei territori, ma concorrono in modo determinante a preservarli. Oggi, ha aggiunto il Presidente, dobbiamo attivare politiche che consentano di conciliare tutto cio’, e di prevenire i disastri ai quali ancora una volta abbiamo assistito. Il Presidente ha espresso il proprio ringraziamento per la vicinanza e l’attenzione mostrate dalle massime istituzioni nei confronti della Sardegna, ad iniziare dal Capo dello Stato Sergio Mattarella e dal Presidente del Consiglio Mario Draghi, che hanno assicurato un impegno concreto anche per una rapida azione di sostegno economico.
La dichiarazione dello stato emergenza consente tempi rapidi, ha aggiunto il Presidente, che ha annunciato anche un imminente provvedimento della Giunta per consentire l’utilizzo immediato di fondi regionali per un primo ristoro. I giorni appena trascorsi, ha detto il Presidente Solinas, ci hanno riempito di amarezza e di un doloroso senso di impotenza, ma i Sardi hanno mostrato un grande senso di unita’ e di volonta’ di ripartire, emerso in modo unanime anche dal dibattito in Consiglio, e del quale, ha aggiunto il Presidente Solinas, desidero ringraziare tutti. Desidero inoltre ancora una volta ringraziare, ha aggiunto il Presidente, tutti coloro che si sono impegnati in questi giorni nell’affrontare l’emergenza, mostrando un grande spirito di collaborazione e sinergia: dai sindaci a tutti gli operatori in campo, le compagnie barracellari, le forze dell’ordine, i volontari, i singoli allevatori e agricoltori che si sono impegnati a combattere il fronte del fuoco. Ringrazio infine, ha detto il Presidente Solinas, tutti coloro che hanno manifestato vicinanza e affetto per la Sardegna: Grecia e Francia che ci hanno fornito i loro Canadair in forza del protocollo di solidarieta’ internazionale di protezione civile, la Corsica e il suo Presidente Gilles Simeoni, lo Stato di Israele tramite il suo Ambasciatore in Italia.
Sui territori devastati proseguono le operazioni di bonifica con le squadre a terra e i mezzi aerei, mai cosi’ numerosi come in questa occasione. Passo dopo passo, ha concluso il Presidente Solinas, la Regione si confrontera’ con i Sindaci e le comunita’ locali in un percorso condiviso per uscire dall’emergenza e consentire una rapida ripresa".
Intanto scatta lo stato di allerta generale e la revoca di tutte le ferie a personale e dirigenti del Corpo forestale regionale della Sicilia. A darne comunicazione è il dirigente generale Giovanni Salerno che, in accordo con l'assessore all'Ambiente e Territorio Toto Cordaro, alla luce dei dieci giorni di allerta meteo previsti. L'obiettivo è proprio quello di garantire la piena operatività del servizio di prevenzione e contrasto degli incendi boschivi.
"Il bilancio che dobbiamo tracciare non riguarda solo quello degli ettari purtroppo andati in cenere, ma il fatto che davanti alla gravità di questi incendi, e al numero di Comuni coinvolti, non ci sia stato un tributo di vite umane. Questo è un risultato importante, e apprezzo molto che il fatto che il presidente Draghi, attraverso il capo dipartimento della Protezione civile, Curcio, abbia voluto esprimere apprezzamento per la collaborazione e le sinergie messe in campo, che hanno consentito di governare una situazione di grande emergenza". Così il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, dopo l'incontro con il capo della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, a Cagliari.
"C'è stata una stretta collaborazione fin dal primo momento- le parole di Solinas- voglio ringraziare il presidente del Consiglio, Mario Draghi, il dipartimento della Protezione civile, i Vigili del fuoco, che hanno integrato con noi un sistema che ha dato una risposta importante rispetto a un'emergenza enorme. Ora viene il momento di quantificare il danno e soprattutto programmare la ripresa. I tanti allevatori e le imprese che hanno perso tutto, hanno bisogno in tempi rapidi, e con il minor tasso di burocrazia possibile, di poter ripartire".
Mentre le fiamme devastano la Sardegna, le piagge ed il maltempo stanno flagellando diverse zone delle Regioni del nord. L'Emilia-Romagna ha avviato sia la verifica per l'eventuale richiesta dello stato di emergenza nazionale, lavorando con il Governo e le regioni confinanti, sia la conta dei danni alla luce del maltempo e delle forti grandinate che hanno colpito, ieri, parte del territorio, in particolare nel Parmense e nel Reggiano.
"Ci siamo attivati immediatamente - osserva il presidente della Regione, Stefano Bonaccini - per poter sostenere concretamente chi ha subito danni e disagi. C'è bisogno di risposte adeguate e tempestive, e noi stiamo lavorando per questo. La Regione - aggiunge - farà la sua parte, cercando di risarcire ogni danno subito, seguendo procedure già sperimentate qui per la prima volta per la copertura anche dei danni non coperti dai fondi statali". Se il maltempo ha arrecato danni al patrimonio pubblico "ad una prima ricognizione per circa un milione di euro", evidenzia 'assessore regionale alla Protezione civile, Irene Priolo, sul fronte privato l'Emilia-Romagna ha attivato la procedura di ricognizione. e "ci stiamo già attivando per fare la richiesta di calamità naturale al ministero delle Politiche agricole - spiega l'assessore regionale all'Agricoltura, Alessio Mammi -: faremo tutto il possibile per venire incontro alle necessità di chi, in poco più di un'ora, ha subìto pesanti devastazioni al proprio raccolto. La Regione è pronta a fare la sua parte, come già sta avvenendo, per cercare di tutelare le produzioni agricole dagli effetti di questa tropicalizzazione del clima".
L'assessore alla Protezione Civile della Regione Lombardia, Pietro Foroni, ha effettuato il 27 luglio un sopralluogo tra Cernobbio e Blevio, sul versante occidentale del lago di Como, nelle zone maggiormente colpite dall'ultima ondata di maltempo. L'assessore ha potuto verificare i danni al territorio e ha voluto assicurare la popolazione circa l'impegno della Regione, nel voler mettere in campo gli interventi necessari per dare sostegno ai Comuni colpiti. "Regione Lombardia assicurerà le risorse necessarie per il ripristino delle condizioni di sicurezza delle aree interessate - ha commentato l'assessore Foroni -. Invieremo al Governo la richiesta di stato di emergenza non solo per il Comasco, ma anche per Val Chiavenna, il Comune di Gallarate e alcune zone del basso Mantovano". "E’ ora che anche lo Stato faccia la sua parte senza scaricare le responsabilità sulla sola Regione" ha concluso Foroni.
Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha già avviato le procedure per la dichiarazione di stato di crisi determinato dalla grave ondata di maltempo che ha colpito in queste ore il Veneto, dove i soccorritori hanno già effettuato più di 150 interventi, soprattutto nelle aree più colpite: il trevigiano, il padovano, il vicentino e il veneziano. "E' un atto doveroso - dice Zaia - di fronte a una criticità che sta coinvolgendo pressoché tutto il Veneto. Abbiamo una lista di Comuni già certa - annuncia - e altri si aggiungeranno, con danni causati dal vento, dalle grandinate e dalle forti piogge, in queste ore e anche nei giorni precedenti. E' fondamentale - dice ancora Zaia - che ci sia un intervento nazionale; che vengano raccolti i dati sui danni da parte dei cittadini e che sia fatta una cernita da parte dei Comuni. Subito dopo il dossier della Regione andrà a Roma per la richiesta danni, perché comunque l'agricoltura è in ginocchio, come peraltro varie altre attività umane, con danni tipici di eventi atmosferici importanti e non ordinari. Ringrazio tutta la squadra dei soccorsi che sta intervenendo con tempestività: la nostra protezione civile e i tanti volontari, i Vigili del Fuoco, le Forze dell'Ordine e chiunque sta dando una mano".


 


( red / 28.07.21 )

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Vaccino Spikevax (Moderna) per la fascia di età 12-17 anni: via libera dall'Aifa

(Regioni.it 4121 - 28/07/2021) La Commissione Tecnico Scientifica (CTS) dell'Agenzia Italiana del farmaco, AIFA, ha approvato l’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Spikevax (Moderna) per la fascia di età tra i 12 e i 17 anni, accogliendo pienamente il parere espresso dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA).
Secondo la CTS, infatti, i dati disponibili dimostrano l’efficacia e la sicurezza del vaccino anche per i soggetti compresi in questa fascia di età.

AIFA approva l’utilizzo del vaccino Spikevax (Moderna) per la fascia di età 12-17 anni - 28.07.2021



( red / 28.07.21 )

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Conferenza Unificata il 29 luglio alle 14.00

Pubblicato l'ordine del giorno

(Regioni.it 4121 - 28/07/2021) La Conferenza Unificata è convocata, in seduta ordinaria, per giovedì 29 luglio 2021, alle ore 14.00 con il seguente ordine del giorno:
Approvazione dei report e dei verbali delle sedute dell’8 e del 21 luglio 2021.
1. Parere, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 novembre 2019, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri concernente la ripartizione, per l’anno 2021, dei fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche. (AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE)
2. Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente l’adozione della modulistica unificata e standardizzata per la presentazione della Comunicazione asseverata di inizio attività (CILA-Superbonus), ai sensi dell’articolo 119, comma 13-ter del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE)
3. Informativa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera e) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281, sul documento “Strategia nazionale per la parità di genere 2021-2026” (PARI OPPORTUNITA’ E FAMIGLIA) Codice sito 4.10/2021/73 - Servizio Sanità, lavoro e politiche sociali
4. Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera h), del Decreto Legge n. 80/2021. di due membri da parte della Conferenza Unificata in rappresentanza delle Regioni, ANCI e UPI nel Consiglio di Amministrazione di Formez PA. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) 
5. Acquisizione della designazione da parte della Conferenza Unificata dei rappresentanti nel Comitato appositamente costituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile per l’informazione alla popolazione in applicazione dell’articolo 197, comma 1 del decreto legislativo n.101/2020. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) 
6. Parere, ai sensi dell’articolo 71, comma 1, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, sullo schema di Linee guida recante regole tecniche per la definizione e l’aggiornamento del contenuto del Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali. (AGENZIA PER L’ITALIA DIGITALE - INNOVAZIONE TECNOLOGICA E TRANSIZIONE DIGITALE) 
7. Accordo, ai sensi dell’articolo 26/bis, comma 9, del decreto-legge 4 ottobre 2018, n.133, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente Approvazione delle "Linee guida per la predisposizione del piano di emergenza esterna e per la relativa informazione della popolazione per gli impianti di stoccaggio e trattamento dei rifiuti". (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - INTERNO)
8. Parere, ai sensi dell’articolo 281, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di regolamento recante l’aggiornamento dei valori limite di emissione per categoria di sostanza inquinante e l’integrazione dei valori limite di emissione per categoria di impianto contenuti nell’allegato I, parte II e Parte III, alla parte quinta dello stesso decreto legislativo n. 152 del 2006. (TRANSIZIONE ECOLOGICA - SALUTE - SVILUPPO ECONOMICO) 
9. Parere, ai sensi dell’articolo 4 quinques, comma 1, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.141, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica, recante modalità di riparto del Fondo denominato “Programma sperimentale Mangiaplastica”. (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
10. Parere, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del D.M. 27 luglio 2017, sulla proposta di riparto delle risorse da assegnare alle nuove istanze per l’annualità 2021, di cui al D.M. 26 maggio 2021, n. 198, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo. (CULTURA)
11. Parere ai sensi dell’articolo 7, comma 2, del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.141, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica, d'intesa con il Ministro dello sviluppo economico, recante le modalità per l’ottenimento del contributo di cui all’articolo 7, comma 1, a favore degli esercizi commerciali per la vendita di prodotti sfusi. (TRANSIZIONE ECOLOGICA - SVILUPPO ECONOMICO)
12. Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di rappresentanti in seno all’Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica, ai sensi dell’articolo 15, comma 1, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66. (ISTRUZIONE)
13. Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 323, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sul decreto del Ministro della giustizia di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze per la ripartizione tra le Regioni delle risorse del fondo istituito al fine di contribuire all’accoglienza di genitori detenuti con bambini a seguito in case-famiglia protette e in case-alloggio per l’accoglienza residenziale dei nuclei mamma-bambino. (GIUSTIZIA - ECONOMIA E FINANZE)
14. Intesa, ai sensi dell’art. 1, comma 98, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili relativo alle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui all’art. 1, comma 2, lettera c), punto 3 del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito in legge 1° luglio 2021, n. 101, per la parte riservata alle linee ferroviarie regionali. (INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI)
15. Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione di riparto delle risorse del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione per l’esercizio finanziario 2021. (prima parte di finanziamento). (ISTRUZIONE) 
 


 


( red / 28.07.21 )

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Conferenza Stato-Regioni "sessione europea" il 29 luglio alle 14.15

On line l'ordine del giorno

(Regioni.it 4121 - 28/07/2021) La Conferenza Stato Regioni è convocata, in sessione europea, per giovedì 29 luglio 2021, alle ore 14.15 con seguente ordine del giorno:
Approvazione del report e del verbale della seduta dell’8 ottobre 2020.
1. Parere, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lettera b) e dell’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e successive modificazioni, sullo schema di disegno di legge recante delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti normativi dell’Unione europea. Legge di delegazione europea 2021. (PCM - AFFARI EUROPEI)


( red / 28.07.21 )

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Conferenza Stato-Regioni il 29 luglio alle 14.30

(Regioni.it 4121 - 28/07/2021) La Conferenza Stato Regioni è convocata, in seduta ordinaria, per giovedì 29 luglio 2021, alle ore 14.30 con il seguente ordine del giorno:
Approvazione dei report e dei verbali delle sedute dell’8 e del 21 luglio 2021.
1. Parere, ai sensi dell’articolo 57, comma 1, lett. a), n. 2 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di D.P.C.M. proposto dal Ministro della transizione ecologica, concernente variante al Piano stralcio per l‘assetto idrogeologico (PSAI) – rischio frana e rischio idraulico, della ex Autorità di bacino regionale Campania Sud e interregionale fiume Sele, relativamente ai comuni di Montecorvino Pugliano (SA), Salerno – Torrente Fuorni, e Felitto (SA) – centro urbano. (PCM - TRANSIZIONE ECOLOGICA)
2. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di approvazione dell’Aggiornamento dei criteri e delle modalità di individuazione degli interventi prioritari di mitigazione del rischio idrogeologico da ammettere a finanziamento, ai sensi dell’articolo 10, comma 11, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91. (PCM - TRANSIZIONE ECOLOGICA - INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI)
3. Parere, ai sensi dell’articolo 4, comma 2, del decreto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale 2 luglio 2021, sullo schema di Convenzione quadro per la realizzazione di un Piano per la promozione straordinaria del made in Italy e misure per l’attrazione degli investimenti per l’anno 2021. (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE) 
4. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 630, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro dell'economia e delle finanze recante “Riparto del Fondo relativo al ristoro per le minori entrate derivanti dalla soppressione dell’imposta regionale sulla benzina da autotrazione”. (ECONOMIA E FINANZE)
5. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 463, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante modalità di riparto del Fondo di cui all’articolo 1, comma 463 della Legge n. 160/2019. Rete nazionale dei registri dei tumori e dei sistemi di sorveglianza dei sistemi sanitari regionali. (SALUTE - ECONOMIA E FINANZE)
6. Accordo, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, sul documento concernente “Linee di indirizzo per la individuazione di percorsi appropriati nella rete di riabilitazione.” (SALUTE)
7. Intesa, ai sensi dell’articolo 12 bis, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministero della salute di “Programma nazionale della ricerca sanitaria 2020 – 2022”, corredato dello schema di bando della ricerca finalizzata per il triennio di riferimento. (SALUTE)
8. Intesa, ai sensi dell’Intesa Stato-Regioni del 2 luglio 2015 e dell’articolo 9-quater, comma 8, del decreto legge 19 giugno 2015, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2015, n.125, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano sullo schema di decreto del Ministro della salute relativo alla definizione dei “Criteri di appropriatezza dell’accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera”.  (SALUTE)
9. Parere, ai sensi dell’articolo 18 della legge n. 40 del 19 febbraio 2004, sullo schema di decreto del Ministro della salute di attuazione dell’articolo 1, commi 450-451, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, per la definizione del contributo per l’accesso a prestazioni di cura e diagnosi dell’infertilità e della sterilità e la ripartizione dell’importo di 5 milioni di euro a valere sul Fondo per le tecniche di procreazione medicalmente assistita.  (SALUTE)
10. Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 821, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, sullo schema di decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze di riparto a favore delle regioni, per l’anno 2021, del Fondo per l’esercizio della funzione di concessione degli indennizzi in favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati. SALUTE – ECONOMIA E FINANZE)
11. Parere, ai sensi dell’articolo 1, comma 457 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di decreto interministeriale recante “Disposizioni per l’attuazione dell’articolo 1, commi 456 e 457 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, in materia di contributo per l’acquisto di sostituti del latte materno alle donne affette da condizioni patologiche che impediscono la pratica naturale dell’allattamento”. (SALUTE – ECONOMIA E FINANZE)
12. Intesa, ai sensi dell’articolo 41, comma 2, lettera c-bis), punto 1 del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26, sullo schema di Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di riparto tra le Regioni e le Province autonome delle somme destinate al finanziamento di corsi di formazione ed aggiornamento per gli operatori degli stabilimenti autorizzati ai sensi dell’articolo 20, comma 2, del decreto legislativo n. 26 del 2014. (SALUTE – ECONOMIA E FINANZE)
13. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 sullo schema di decreto del Ministro della salute recante disciplina delle funzioni del personale abilitato per procedere ad interventi sugli animali, ai sensi dell’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 26. (SALUTE)
14. Parere, ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del decreto legislativo 28 giugno 2012, sullo schema di decreto del Ministro della salute, d’intesa con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante approvazione dello Statuto dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali AGENAS (SALUTE)
15. Intesa, ai sensi dell’articolo 4 del decreto-Legge 34 2020 convertito con modificazioni dalla L. 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di recreto interministeriale tra il Ministero della salute e il Ministero dell’economia e delle finanze   per la remunerazione di una funzione assistenziale e di un incremento tariffario per le attività rese a pazienti affetti da covid 19. (SALUTE - ECONOMIA E FINANZE)
16. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 4-bis del Decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali sulla sperimentazione di strutture di prossimità” e sul riparto per l’anno 2020 delle risorse di cui all’articolo 1, comma 11 del medesimo Decreto Legge n. 34/2020. (SALUTE)
17. Intesa, ai sensi dell’articolo 20, comma 4 del decreto legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, sullo schema di decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, relativo alla remunerazione aggiuntiva in favore delle farmacie per il rimborso dei farmaci erogati in regime di Servizio Sanitario Nazionale. (SALUTE)
18. Parere, ai sensi dell’articolo 184, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, sullo schema di decreto del Ministro della transizione ecologica concernente l’approvazione delle Linee guida sulla classificazione dei rifiuti, redatte dal Sistema nazionale per la protezione e la ricerca ambientale. (TRANSIZIONE ECOLOGICA) 
19. Informativa, ai sensi dell’articolo 10, comma 3, della legge 28 giugno 2016, n. 132, concernente il Rapporto sull’attività svolta nell’anno 2020 dal Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell’Ambiente (SNPA). (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
20. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 5, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo”. (CULTURA - LAVORO E POLITICHE SOCIALI - ECONOMIA E FINANZE)
21. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, commi 128 e 129, della Legge 30 dicembre 2020 n. 178 - Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 - sullo schema di decreto recante criteri e le modalità’ di utilizzazione del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
22. Intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante OCM VINO, misura “Promozione nei Paesi terzi” – Modifiche e deroghe al decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo 4 aprile 2019, n. 3893. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI, FORESTALI)
23. Intesa, ai sensi dell’articolo 7, comma 11, del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34 “Testo Unico in materia di foreste e filiere forestali”, sullo schema di decreto attuativo che reca le disposizioni per la definizione dei criteri minimi nazionali e per il riconoscimento dello stato di abbandono delle attività agropastorali preesistenti per le superfici di cui all’art. 5, comma 2, lettera a) del medesimo decreto. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
24. Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, sullo schema di decreto ministeriale sulle modalità di applicazione per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte ovi-caprino. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI) 
25. Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2019, n. 44, sullo schema di decreto recante modalità di applicazione dell’articolo 151 del regolamento (UE) n. 1308/2013, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari, in particolare del latte bovino. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
26. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, commi 663 e 664, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante criteri e modalità di utilizzo del Fondo per le foreste italiane, annualità 2020. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
27. Informativa, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto relativo a "Disposizioni relative alla proroga di termini e deroghe alla normativa del settore agricolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19". (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI)
28. Designazione, ai sensi dell’art. 2 comma 1, lett. d) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, del sostituto del rappresentante regionale del Tavolo Tecnico permanente in Agricoltura Biologica, di cui al Decreto Dipartimentale del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali 9 aprile 2013, n. 631. (POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI).
29. Intesa, ai sensi dell’articolo 20 del decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79, sullo schema di decreto del Ministro del turismo concernente la disciplina dei requisiti professionali a livello nazionale dei direttori tecnici delle agenzie di viaggio e turismo. (TURISMO)
 
 


( red / 28.07.21 )
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