Lavoro - La gestione 2021 di ANPAL Servizi - 15 Novembre 2023

mercoledì 15 novembre 2023


 
15/11/2023 Roma
 
SEZIONE DEL CONTROLLO SUGLI ENTI
 
La sezione controllo enti della Corte dei conti ha approvato, con Delibera n. 96/2023, la relazione sulla gestione 2021 di Anpal Servizi spa, operante nella realizzazione delle politiche attive del lavoro e nel rafforzamento dei servizi per l’impiego, su cui il Ministero del lavoro e delle politiche sociali esercita poteri di indirizzo e vigilanza.
 
Con l’approvazione del Piano industriale 2019-2021, alle risorse legate alla programmazione già in corso, si sono affiancate quelle connesse all’introduzione del reddito di cittadinanza e all’attuazione del piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive sul fronte dell’occupazione. Il percorso di assunzioni si è concluso a fine 2021, anno in cui è proseguita l’assistenza tecnica dei navigator presso i Centri per l’impiego, per le attività connesse al reddito di cittadinanza. Al 30 aprile 2022 i navigator erano complessivamente 1.790, di cui 1.608 ricontrattualizzati per due mesi. Soltanto 1.016 hanno ottenuto la proroga fino al 31 ottobre 2022. I costi 2021 per il progetto relativo alla loro azione ammontano a circa 99,4 milioni di euro.
 
Il costo del personale è aumentato del 17,7%, passando da 34,6 a 40,8 milioni, per il notevole incremento del personale stabilizzato, nonché del piano di sviluppo del personale e degli aumenti contrattuali. Il costo per la retribuzione annua lorda dei dirigenti è di 2.134.907 euro (+8% sul 2020). La Corte ha evidenziato la necessità di politiche del personale coerenti con il contenimento dei costi relativo alla generalità delle amministrazioni pubbliche.
 
Il patrimonio netto è passato da circa 88,4 a 88,7 milioni di euro, con un modesto incremento pari all’utile economico (311.840 euro), che è in crescita del 26,9% sul 2020. L’attivo è in riduzione del 9,2% (da 260,7 a 236,7 milioni di euro) per il calo dell’attivo circolante (-7%), delle immobilizzazioni (-78,4) e dei ratei e risconti (-25,1%). I crediti complessivi sono pari a 140,9 milioni, a fronte dei circa 151,3 del 2020. Le disponibilità liquide (35,9 milioni a fronte dei 53,8 del 2020) sono diminuite del 33,3%. Le rimanenze, costituite dai progetti in corso, sono aumentate dell’8,8%. I debiti sono passati da 163,1 a 139 milioni (-14,8%).
 
Nel confronto tra il 2021 e il 2020 emerge una flessione del 3,8% nel valore della produzione (159 milioni di euro), per l’intervento di Anpal Servizi nelle misure attuative del reddito di cittadinanza che, nel 2021, ha contribuito al valore della produzione per 99 milioni di euro, rispetto ai 107 del 2020. Un calo accompagnato dalla flessione dei costi della produzione (-3,9%) e dalla crescita del differenziale positivo, da circa 1,2 a 1,3 milioni di euro (+8,1%). Diminuisce del 9,7% la voce costi per servizi (111,6 milioni a fronte dei 123,6 del 2020), dove sono allocati i costi relativi ai navigator.