(AGI) - Roma, 6 set. - Dal 30 settembre al 3 ottobre torna a Torino "L'Italia delle Regioni", il festival nazionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Tema centrale della kermesse sara' quello delle infrastrutture, materiali e immateriali, e le proposte delle regioni per l'ammodernamento del Paese. Protagonisti saranno i giovani con le loro proposte sui temi chiave del Festival che vanno dalle grandi opere infrastrutturali agli interventi di valorizzazione e sviluppo del territorio. Nella giornata conclusiva, saranno celebrati i 40 anni della Conferenza Stato - Regioni con una seduta all'interno del Parlamentino Subalpino, che riaprira' le porte dopo oltre un secolo. "Sara' un Festival ad ampio respiro, innovato e aperto, che analizzera' e lavorera' sulle prospettive del nostro Paese - dice Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni -. Puntiamo la bussola su infrastrutture e grandi eventi, che portino sviluppo e difendano il territorio. Accettiamo quindi la sfida del Pnrr, dall'assistenza territoriale all'attrazione di talenti e investimenti. Anche sull'internazionalizzazione - prosegue - dobbiamo mettere in gioco la nostra capacita' di fare sistema Paese, di essere al centro di vetrine mondiali, di studiare e applicare strategie istituzionali comuni su eventi e manifestazioni di interesse internazionale. Dobbiamo sfruttare insieme tutte le possibili opportunita' di crescita e sviluppo, dando risposte ai problemi dei cittadini, ascoltando esperti e i suggerimenti delle imprese. Le Regioni vogliono essere dei motori del cambiamento, che favoriscano la realizzazione di progetti, programmi e grandi eventi nel nostro Paese", conclude.
"Per la prima volta nella storia del Piemonte - aggiunge Alberto Cirio, presidente della Regione - tutti i presidenti di Regione saranno a Torino e questo e' un risultato importante nel rispetto della storia di una terra in cui e' nata l'italia e del lavoro che come governo regionale stiamo facendo perche' il Piemonte continui ad essere centrale nelle dinamiche politiche nazionali". Lunedi' 2 ottobre il festival dara' il via, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a una due giorni di lavoro e confronto che vedra' coinvolti il Governo, i Presidenti e gli Assessori regionali, gli stakeholders di rilevanza nazionale e internazionale. Tra gli interventi in programma, quelli dei ministri Raffaele Fitto, Matteo Salvini, Antonio Tajani, Andrea Abodi, Paolo Zangrillo, Roberto Calderoli, Gilberto Pichetto Fratin, Francesco Lollobrigida e Orazio Schillaci. Ancora da confermare invece quelli della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e dei ministri Gioancarlo Giorgetti e Adolfo Urso. (AGI)Com/Fri 06/09/2023 16:51