Quattro giorni tra incontri ed eventi, ci sarà anche Mattarella (di Domenico Palesse) (ANSA) - ROMA, 06 SET - Quattro giorni di incontri, eventi, tavole rotonde e confronti. Dal 30 settembre al 3 ottobre Torino tornerà ad essere la 'capitale d'Italia' ospitando la seconda edizione dell'Italia delle Regioni, il festival che chiama a raccolta i governatori di tutta Italia per fare il punto sui principali temi del Paese, dal Pnrr all'autonomia, dalla tutela del territorio alle infrastrutture e welfare. L'evento, presentato oggi alla Stampa Estera a Roma, sarà arricchito anche della presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme con numerosi esponenti del governo, da Roberto Calderoli a Matteo Salvini. Sarà una kermesse 'itinerante', che toccherà i luoghi simbolo di Torino, dal Palazzo Reale al Teatro Carignano - che ospiteranno due giornate di incontri istituzionali - passando per l'Archivio di Stato dove si terranno i tavoli tematici con presidenti, assessori regionali e stakeholder. Il tema centrale della seconda edizione del Festival sarà quello delle infrastrutture, materiali e immateriali, e le proposte delle regioni per l'ammodernamento del Paese. Con una chiusura, poi, dedicata ai 40 anni della Conferenza Stato-Regioni che sarà celebrata nella suggestiva cornice del Parlamentino Subalpino, alla riapertura dopo oltre un secolo. "Celebreremo il passato con uno sguardo verso il futuro", le parole del padrone di casa, il governatore del Piemonte Alberto Cirio, oggi durante la presentazione. "Sarà un Festival delle Regioni ad ampio respiro, innovato e aperto, che analizzerà e lavorerà sulle prospettive del nostro Paese - le parole del presidente della Conferenza, Massimiliano Fedriga -. Intendiamo fornire delle proposte concrete nel segno riformatore del documento finale della prima edizione di Milano. Puntiamo la bussola su infrastrutture e grandi eventi, che portino sviluppo e difendano il territorio". Una delle novità dell'edizione 2023 sarà il 'Villaggio delle Regioni'. Per tre giorni, dal 30 settembre al 2 ottobre, la centralissima Piazza Castello si trasformerà in un crocevia di stand promozionali a formare i contorni dell'Italia. Ogni regione avrà la possibilità di promuovere le proprie eccellenze tramite degustazioni, incontri informativi e presentazioni del ruolo e delle competenze delle regioni. Un modo per essere sempre più vicini ai cittadini e ai giovani, che saranno tra i protagonisti del Festival di Torino. Cinque di loro, vincitori della call 'I giovani costruiscono il futuro delle Regioni', presenteranno infatti il proprio progetto ai tavoli di lavoro tematici, con la possibilità di confrontarsi con i presidenti e assessori di Regione e con i protagonisti sia del settore pubblico che privato. (ANSA). PD 2023-09-06 18:20