[Comunicato stampa provincia autonoma di Trento]
Approvate le “Linee guida dell’alternanza scuola-lavoro dei percorsi di istruzione del secondo ciclo”

venerdì 20 settembre 2024


Approvata contestualmente anche la “Carta dei diritti e dei doveri degli studenti e delle studentesse in alternanza scuola-lavoro”

 

Sono state approvate oggi, dalla Giunta provinciale, le “Linee guida dell’alternanza scuola-lavoro dei percorsi di istruzione del secondo ciclo”. Il documento nasce con l’obiettivo di dare un quadro generale coordinato e sintetico del sistema dell’alternanza scuola-lavoro, alla luce delle modifiche introdotte nel maggio scorso, che hanno rideterminato il monte ore minimo, anche mediante l’inserimento delle attività di orientamento tra quelle di alternanza.
“La revisione dei percorsi di alternanza scuola - lavoro, in termini di modifica del monte ore, semplificazione, maggiore efficacia degli stessi per lo sviluppo delle competenze trasversali degli studenti, costituisce uno degli obiettivi di medio-lungo periodo della strategia provinciale della XVII Legislatura – ha commentato la vicepresidente Gerosa a margine della Giunta. – Attraverso le novità apportate vogliamo sottolineare anche l’importanza del carattere orientativo dell’alternanza scuola-lavoro. L’alternanza rappresenta, infatti, a mio parere, una delle attività che maggiormente aiuta lo studente a scegliere la propria strada al termine del percorso nelle scuole superiori.
Questo documento ben delinea inoltre le diverse tipologie di esperienze di alternanza, - ha concluso la vicepresidente - comprese quelle svolte in modo autonomo dagli studenti, l’alternanza per gli studenti con bisogni educativi speciali e l’alternanza nei percorsi serali. Il documento contribuirà quindi a fare chiarezza e a dare unitarietà alle esperienze organizzate dalle scuole”.

 Le Linee guida dell’alternanza scuola-lavoro dei percorsi di istruzione del secondo ciclo” richiamano l’importanza di programmare iniziative che portino gli studenti e le studentesse a sviluppare le proprie competenze anche in contesti diversi da quello scolastico: in particolare, rimane centrale lo strumento del tirocinio curriculare che permette agli studenti di vivere un’esperienza importante sia sul piano formativo che orientativo. Per poter organizzare le diverse esperienze di alternanza, è fondamentale che le istituzioni scolastiche sappiano dialogare con i diversi soggetti del territorio, in primis le imprese. Nella programmazione delle attività risulta centrale ovviamente la scuola, che attraverso le diverse figure dell’alternanza scuola-lavoro, deve cercare il più possibile di costruire un percorso su misura per lo studente. 

In allegato alle Linee guida è stata approvata anche La carta dei diritti e dei doveri che ha l’obiettivo di rendere gli studenti consapevoli delle regole del gioco dell’alternanza scuola-lavoro, attraverso l'analisi di diversi aspetti normativi che garantiscono i diritti, ma anche i doveri degli studenti.