[Comunicato stampa Giunta regionale Veneto]
Sentenza Corte Costituzionale su nuovi criteri riparto fondo nazionale per TPL. Vicepresidente De Berti, “Prendiamo atto della sentenza e attendiamo la definizione dei criteri di riparto previsti per legge”

venerdì 2 agosto 2024


 

“Prendiamo atto della sentenza della Corte Costituzionale, che per altro sollecita il Ministero a definire i criteri di riparto del fondo basati sull’efficienza dei servizi attesi dal 2017. Se questo avverrà nei termini per noi non ci sarà alcuna penalizzazione anzi una crescita degli stanziamenti. Auspichiamo che questo avvenga e, qualora non si riuscisse, che questo termine venga prorogato. Riteniamo che non è corretto dire che dove si spende di più il sistema è più efficiente”.

Così Elisa De Berti, Vicepresidente della Regione del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e trasporti, commenta la notizia della sentenza della Corte Costituzionale che ha respinto il ricorso della Regione sui nuovi criteri di riparto del trasporto pubblico locale. Infatti recentemente il Governo ha cambiato i criteri di assegnazione delle risorse.

“Questa è una norma transitoria – precisa la Vicepresidente De Berti –. Il nostro sistema è efficiente come risulta da tutti gli studi, compreso quello recente approvato dall’ISFORD, autorevole ente in materia. L’efficienza l’abbiamo dimostrata su tutti i fronti e il merito va a tutto il sistema veneto, in primis le aziende di trasporto che operano nel territorio. Nel dialogo con il Ministero, in corso anche in questi giorni, auspichiamo un’attenzione a sostegno della mobilità di Regione del Veneto a partire dal riconoscimento dei criteri di efficienza che prevede la legge. Sono numerosi i fronti aperti sui quali stiamo lavorando e sono certa che sia la componente tecnica sia quella istituzionale, con la velocità d’azione che richiede il tema, potrà trovare elementi di condivisione con Regione del Veneto”.

 

(TRASPORTI)