[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
L'assessore alla tavola rotonda dedicata al Super computing nell'ambito della seconda edizione di Selecting Italy
lunedì 8 aprile 2024
Trieste, 8 apr - "Quello del Super computing è un tema esemplificativo del grande salto di qualità che l'Italia, sesta al mondo per capacità di calcolo, ha compiuto lavorando come sistema Paese all'interno del contesto europeo. Negli ultimi anni si è dato vita a strumenti straordinari, con un contributo molto importante da parte del sistema di ricerca del Friuli Venezia
Giulia: siamo orgogliosi, ad esempio, che tra i 51 membri fondatori del Centro nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing ci siano anche la Sissa e l'Università degli Studi di Trieste. Formazione, ricerca, innovazione, capacità di raccogliere le sfide del futuro sono i pilastri su cui si fonda questo processo di sviluppo, che ha ricevuto particolare attenzione all'interno del Pnrr ed è portato avanti con l'elevato sistema di competenze che il nostro territorio dimostra di possedere".
Con queste parole l'assessore regionale alla Ricerca Alessia Rosolen è intervenuta oggi a Trieste, sul palco del "Selecting Italy", alla tavola rotonda dedicata al Super computing per l'attrazione degli investimenti.
La rappresentante della Giunta ha ricordato come la Regione Friuli Venezia Giulia, con le sue istituzioni scientifiche, non solo abbia collaborato alla costruzione di Leonardo, il quarto computer più potente al mondo che ha sede nel Tecnopolo di Bologna, ma sia anche un hub di riferimento in Italia per gli investimenti dedicati a innovazione e ricerca a valere sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. "Investimenti che riguardano in maniera rilevante lo sviluppo del capitale umano e che rispondono all'obiettivo di trattenere i giovani talenti sul territorio", ha affermato Rosolen citando, tra le attività dell'Amministrazione regionale, l'impegno nel campo delle comunicazioni quantistiche e il Master in High Performance Computing, promosso da Sissa e Ictp e cofinanziato dalla Regione sin dalla prima delle dieci edizioni finora svolte.
L'assessore ha inoltre sostenuto che gli investimenti del Pnrr per le risorse umane (oltre 100 milioni di euro) hanno permesso di rallentare considerevolmente la migrazione di talenti verso l'estero e che "il capitale umano deve costituire una parte preponderante nei piani industriali dei soggetti che scelgono il Friuli Venezia Giulia come luogo per investire, con il supporto garantito dal nostro sistema universitario e di ricerca".