L’Assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e territorio comunica che la Giunta regionale, in data odierna, ha approvato l'aggiornamento, per l’anno 2022, dell’Elenco prezzi per l’esecuzione di lavori pubblici di interesse regionale.

 “Abbiamo rispettato l’impegno di approvare l’aggiornamento dell’elenco entro il mese di luglio -dichiara l’Assessore Carlo Marzi- fornendo una concreta risposta alle attese delle imprese e dei professionisti del settore delle opere pubbliche che operano in una fase di grande difficoltà. L’aggiornamento del prezziario può fin da subito essere utilizzato per i nuovi appalti di interesse regionale e per far fronte alle situazioni di criticità, emerse a seguito degli eccezionali aumenti dei costi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici, e per tutti i lavori aggiudicati entro il 31 dicembre 2021 e contabilizzati nell’anno 2022. Il percorso di aggiornamento del prezziario -che con le strutture dell’Amministrazione regionale abbiamo avviato nel corso del 2021- è condiviso in sede di Consulta dei lavori pubblici, con i rappresentanti delle imprese e dei professionisti e proseguirà nei prossimi mesi, con l’obiettivo di giungere ad una sua completa e organica revisione entro l’inizio del 2023”.

L’attività di adeguamento si è svolta in un complesso contesto di continua evoluzione dei prezzi, che ha richiesto analisi e indagini di mercato e revisione delle voci ritenute non più attuali a seguito dell’evoluzione tecnologica, soprattutto per quanto riguarda le sezioni dedicate gli impianti. L’aggiornamento ha riguardato i prezzi unitari delle singole voci elementari di lavorazioni e di forniture, nonché della manodopera, dei noli, delle attrezzature e dei materiali.

Particolare importanza riveste anche la rivisitazione delle “tabelle di variazione prezzi” contenute nella relazione illustrativa, adeguandole all’attuale situazione di mercato, essendo i prezzi riferiti a situazioni cantieristiche di media difficoltà, che possono subire delle oscillazioni in funzione delle condizioni di esecuzione differenti dalla situazione di normalità.

”Sin dallo scorso anno abbiamo messo in campo azioni per contrastare gli effetti di questa crisi globale –evidenzia l’Assessore Marzi- anticipando di fatto i provvedimenti assunti a livello nazionale. Con la deliberazione del 2 novembre 2021 abbiamo consentito ai progettisti di poter utilizzare voci di prezzo maggiormente coerenti alla situazione di continuo aumento dei costi delle materie prime e delle lavorazioni, attraverso rilevazioni e analisi dei prezzi di mercato.

Con la deliberazione dello scorso 11 aprile, abbiamo stabilito che le competenti strutture regionali possono verificare e aggiornare le stime dei lavori anche per i progetti già approvati e per i quali non sia ancora pubblicato il bando di gara”.

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Fonte: Assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta