[Comunicato stampa Giunta regionale Veneto]
SOCIALE. LA REGIONE DESTINA 200.000 EURO PER IL SOSTEGNO DI PROGETTI SCOLASTICI PER L’INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’ SENSORIALE. ASSESSORE LANZARIN, “INTEGRAZIONE PERSONE SORDE E SORDOCIECHE È IMPEGNO DA SEMPRE”
mercoledì 3 novembre 2021
SOCIALE. LA REGIONE DESTINA 200.000 EURO PER IL SOSTEGNO DI PROGETTI SCOLASTICI PER L’INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’ SENSORIALE. ASSESSORE LANZARIN, “INTEGRAZIONE PERSONE SORDE E SORDOCIECHE È IMPEGNO DA SEMPRE”
La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore alla Sanità ed alle Politiche sociali, Manuela Lanzarin, ha approvato il “Programma annuale di attività 2021 – Interventi per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile”. Il provvedimento mette a disposizione 200.000 euro, che andranno ripartiti tra le Scuole Polo per l’inclusione - individuate dal Miur e operanti nella nostra regione – a sostegno delle azioni per favorire la migliore inclusione degli alunni con disabilità sensoriale.
“Come Regione, tra i tanti impegni in campo sociale, abbiamo da sempre quello di promuove l’inclusione e l’integrazione delle persone sorde, sordocieche, con disabilità uditiva o con deficit di comunicazione e di linguaggio – sottolinea l’assessore Lanzarin -. Ma anche quello di sostenere le loro famiglie, mediante l’abbattimento delle barriere della comunicazione, il riconoscimento della lingua dei segni italiana e della lingua italiana dei segni tattile (LIS tattile), nonché la prevenzione e la cura dei deficit uditivo e la diffusione di ogni altra tecnologia volta a favorire un ambiente accessibile nei nuclei familiari, nella scuola, nella comunità e nella rete dei servizi. Per questo è fondamentale, con specifiche nell’ambito della scuola, garantire la diffusione di queste lingue ai fini della comunicazione e dell’apprendimento”.
Le azioni comprese nel Programma sono:
La somma complessiva di 200.000 euro viene ripartita alle Scuole Polo per l’inclusione, nel seguente modo: IC “E.B. PIERAZZO” di Noale (VE), 31.306 euro: IIS “E.U.Ruzza” di Padova, 31.306 euro; IIS “F. Besta” di Treviso, 31.306 euro; IC Badiarecenta di Rovigo (RO), 21.735 euro; IC 17 Montorio Veronese (VR), 31.306; IC Ponte nelle Alpi (BL), 21.735 euro; IC “C. Ridolfi” di Lonigo (VI); 31.306 euro.