[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Viabilità: Pizzimenti, Sweet velocizza procedure trasporti eccezionali

lunedì 26 luglio 2021


Presentato progetto Interreg Italia-Austria che migliora anche
sicurezza automobilisti

  Udine, 26 lug - "Quello illustrato oggi è un progetto che da un
lato ci permetterà di velocizzare le procedure per il rilascio
delle autorizzazioni riguardanti i trasporti eccezionali e,
dall'altro, di pianificare il passaggio di questi mezzi lungo
tutta la rete stradale dei partner coinvolti per migliorare anche
la sicurezza degli automobilisti".

Sono questi per l'assessore regionale alle Infrastrutture
Graziano Pizzimenti i due obiettivi principali che ci si prefigge
di raggiungere con il progetto Sweet - Single Window for
ExcEptional Transport - iniziativa di cooperazione
transfrontaliera tra le Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e
Carinzia, finanziata dal Fondo europeo di Sviluppo regionale e
Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020, illustrata oggi a Udine
nel corso di un incontro tenutosi nella sede della Regione.

Sweet ha lo scopo di promuovere una migliore governance del
trasporto eccezionale nell'area transfrontaliera e mira a
diffondere una soluzione integrata di mobilità. L'obiettivo è
quello di sviluppare una soluzione comune tra coloro che
partecipano allo sviluppo del progetto, tenendo conto delle
direttive dell'Unione Europea e delle richieste degli operatori.
Tramite un portale unico (single window), sarà possibile
semplificare il processo di autorizzazione e fornire un
monitoraggio in tempo reale, definendo i corridoi di trasporto in
modo chiaro e congiunto, soprattutto per quanto riguarda le zone
di frontiera. Si prevede una riduzione complessiva di tempi e
costi per ottenere le autorizzazioni, una maggiore sicurezza e
una migliore governance dei trasporti nell'area transfrontaliera.

"Il trasporto via gomma tra Italia ed Austria - ha evidenziato
l'assessore Pizzimenti nel suo intervento - è di fondamentale
importanza per l'economia dei due Paesi, motivo per cui progetti
di questo tipo hanno un significato strategico. Per la stessa
ragione però, è necessario garantire la sicurezza degli
automobilisti che percorrono la rete stradale, che è un altro
degli obiettivi da raggiungere con l'iniziativa. La volontà è
quella di far diventare strutturale un'attività in questa fase
sperimentale, cercando anche possibili sviluppi futuri che
possano migliorare la gestione della viabilità lungo tutta la
rete. Conoscere nel dettaglio il flusso dei mezzi pesanti che
percorrono le nostre strade è un dato imprescindibile in base al
quale poi assumere decisioni di medio-lungo periodo nel campo
della mobilità".

 Secondo uno studio compiuto da Autovie Venete, presente ai lavori
odierni insieme anche a Friuli Venezia Giulia strade e i vertici
del comparto mobilità della Regione Veneto e dei partner
austriaci della Carinzia, è emerso che vengono processate
annualmente di media 6366 richieste di trasporto eccezionale
lungo la rete viaria del Friuli Venezia Giulia e Veneto; 3815
domande vengono gestite direttamente da Autovie venete mentre
2551 sono prese in carico indirettamente. Le tratte maggiormente
interessate dal passaggio dai trasporti eccezionali sono la A4
tra Ronchi dei Legionari e Sistiana ma ancor più quella
ricompresa tra Monfalcone e Sistiana. Attualmente il tempo
necessario per il rilascio dei permessi è pari a 10 giorni per il
passaggio lungo la rete autostradale rispetto ai 15 giorni
previsti per normativa.
ARC/AL/ep