[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Ris. agricole: Zannier, ok a tre bandi Psr per risorse compensative

venerdì 7 maggio 2021


Oltre 30 mln per protezione suolo, bio e coltivazioni montane
 
  Trieste, 7 mag - Pagamenti agro-climatici-ambientali,
agricoltura biologica e indennità a favore di agricoltori delle
zone montane: sono i tre bandi approvati oggi dalla Giunta
regionale su proposta dell'assessore alle Risorse agroalimentari,
forestali e ittiche e alla Montagna Stefano Zannier.

Si tratta rispettivamente delle misure 10, 11 e 13 del Piano di
sviluppo rurale 2014-2020 già dotate di finanziamenti superiori
ai 30 milioni di euro che saranno confermati con l'approvazione
della nuova versione del Psr.

"Abbiamo inteso aprire i bandi condizionati in anticipo
sull'approvazione da parte della Commissione europea della
modifica al Programma - ha spiegato Zannier - per poter essere
subito operativi".

Il termine per la presentazione delle domande, da inoltrare in
via telematica, è il 15 giugno.

La finalità del primo bando (n.10) è la compensazione del minore
reddito e dei maggiori costi che gli agricoltori devono sostenere
per garantire la protezione del suolo, il mantenimento della
biodiversità e la gestione sostenibile delle risorse idriche.

Gli interventi remunerati sono relativi alla gestione
conservativa e integrata dei seminativi, l'inerbimento permanente
di frutteti e vigneti, la diversificazione colturale per la
riduzione dell'impatto ambientale e la tutela delle biodiversità
dei prati e dei prati stabili. Rientrano nella misura anche la
gestione sostenibile dei pascoli per la tutela climatica, la
conservazione di spazi naturali e seminaturali del paesaggio
agrario e razze animali in via di estinzione.
I beneficiari del bando sono gli agricoltori o altri gestori del
territorio che conducono aziende agricole e compiono un servizio
di ricerca e innovazione realizzando anche investimenti
funzionali al raggiungimento di obiettivi ambientali ed
ecologici.
Al bando sono assegnati 10,5 milioni di euro.

Il consolidamento e l'estensione sul territorio regionale delle
tecniche di produzione agricola biologica sono la finalità del
bando collegato alla misura 11 del Psr, che ha l'obiettivo di
compensare i costi aggiuntivi e il mancato guadagno derivanti
dall'impegno di chi ha puntato sulle tecniche bio. Viene quindi
premiato chi adotta e chi conserva pratiche e metodi di
produzione biologica, in questo caso con risorse complessive pari
a 3,1 milioni di euro per la conversione al biologico e a 9
milioni per il mantenimento del biologico.

Il terzo bando assegna indennità agli agricoltori delle zone
montane (n. 13), anche in questo caso compensando mancati redditi
e costi aggiuntivi dovuti alla coltivazione del suolo di
montagna. Le perdite e le maggiorazioni sono quantificate
attraverso un confronto dei costi e redditi delle aziende che
operano in zona svantaggiata con i costi e redditi verificati in
analoghe aziende attive in zona non svantaggiata. Alla misura 13
del Psr, che include espressamente indennità a favore delle zone
soggette a vincoli naturali, sono assegnate risorse pari a 7,5
milioni di euro.
ARC/PPH/ep