[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Covid: Fedriga-Riccardi, test molecolare non invasivo su saliva innova

lunedì 15 marzo 2021


Trieste, 15 mar - "Il nuovo test molecolare per Sars-Cov-2 su
saliva validato da Asugi è una soluzione affidabile e innovativa
e soprattutto non invasiva, frutto di mesi di lavoro, un test
molto indicato per rafforzare lo screening della popolazione in
una fase caratterizzata dalla diffusione delle varianti".

Lo hanno affermato il governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga e il vicegovernatore con delega alla Salute
Riccardo Riccardi nel corso della conferenza stampa indetta
dall'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina (Asugi)
all'ospedale Maggiore di Trieste per presentare la nuova metodica
di rilevamento del Covid-19.

"Siamo attentissimi alla ricerca di nuove soluzioni e al tempo
stesso allo loro affidabilità", ha sostenuto Fedriga. "Si tratta
di una vera rivoluzione - secondo Riccardi - dal punto di vista
della popolazione e organizzativo: tenere in bocca per un paio di
minuti un batuffolo di cotone è cosa diversa che fare un tampone.
A questa piccola rivoluzione abbiamo sempre creduto e abbiamo
lavorato in silenzio da tempo. Il suo pregio principale è la non
invasività, importantissima soprattutto per i bambini e le
persone vulnerabili".

Il test, che è stato sperimentato dagli stessi Fedriga e
Riccardi, è stato illustrato dal direttore del Dipartimento ad
attività integrata di Medicina dei servizi Asugi Maurizio Ruscio
e dal direttore Igiene e Sanità pubblica della stessa azienda
sanitaria Pierlanfranco D'Agaro, presenti anche il sindaco di
Trieste Roberto Dipiazza e il direttore generale di Asugi Antonio
Poggiana. Un batuffolo di cotone viene tenuto in bocca per circa
due minuti per essere quindi inserito in una provetta che viene
richiusa; portata in laboratorio, la provetta viene centrifugata,
raccogliendone la saliva, sulla quale si avvia un'indagine
molecolare di cui si ha il risultato entro le 24 ore.

Si tratta, è stato detto, di un sistema più economico rispetto al
tampone e che si presta ottimamente agli screening di comunità
chiuse, scuole, fabbriche. Il test molecolare su saliva, è stato
precisato, non sostituisce il tampone per quanto riguarda la
diagnostica, ma presenta un indice di qualità superiore rispetto
al test antigenico.

L'utilizzo del nuovo test da parte di Asugi avverrà da subito con
una dotazione di partenza di circa 90mila kit, iniziando dal
Laboratorio dell'Istituto di Igiene all'ospedale Maggiore di
Trieste per proseguire nell'arco del mese con i nosocomi di
Cattinara e di Monfalcone.

"Cominceremo a utilizzarlo gradualmente - ha rilevato Riccardi -,
ma crediamo che rappresenti il futuro del fai da te che
semplifica la vita al cittadino e riduce il rischio di infezione
degli operatori, contiene i costi e abbatte le trafile a
vantaggio dell'agilità del sistema sanitario".
ARC/PPH/ep