Sanità / Sociale -La Giunta ha approvato ieri (29 dicembre) misure di sostegno legate all’emergenza Covid, in particolare per quanto riguarda il settore delle politiche sociali. Previste misure sull'assegno di cura.

La Giunta provinciale, nella seduta del 29 dicembre, ha approvato una delibera riguardante una serie di misure nel settore sociale riguardanti l’emergenza da Coronavirus. Tra queste anche il rinnovo del prolungamento d’ufficio dell’erogazione dell’assegno di cura grazie al quale l’importo spettante alla persona non autosufficiente viene versato per 18 mesi. Un’ulteriore novità riguarda l’erogazione a tempo indeterminato dell’assegno di cura: al raggiungimento dell’85° anno d’età cessa per le persone interessate la valutazione periodica del fabbisogno assistenziale. 

“E’ fondamentale che le persone non autosufficienti possano contare in maniera rapida sul sostegno dell’assegno di cura. Le misure deliberate dalla Giunta rappresentano un passo importante in questa direzione” afferma l’assessora alle politiche sociali, Waltraud Deeg.

La delibera determina inoltre che alle residenze per anziani ed ai servizi sociali vengano riconosciute le spese legate alle minori entrate. A causa della pandemia, ad esempio, vi è un maggiore fabbisogno di personale ed alcune strutture devono sostenere maggiori spese a causa delle norme legate al Covid-19. Allo scopo di poter reagire in futuro in maniera più rapida, flessibile e mirata a seconda dei settori, la delibera prevede che l’assessora competente possa fissare per decreto il periodo di validità di particolari misure di tutela. L’assessora opererà in questo contesto sulla base delle raccomandazioni espresse dalla Task Force interdisciplinare o di concerto con gli uffici competenti (ad esempio il Servizio d’igiene).

(Autore: ASP/ck/fg)