[Comunicato stampa Giunta regionale Toscana]
Difesa del suolo, 20,4 mln per la mitigazione del rischio idrogeologico

venerdì 18 dicembre 2020


 

In arrivo risorse per la realizzazione di interventi sui corsi d’acqua toscani a difesa del suolo. La giunta regionale ha infatti approvato il V atto integrativo all’accordo di programma stipulato dalla Regione Toscana nel 2010 con il Ministero dell’Ambiente per ampliare il più possibile l'azione programmatica di prevenzione del rischio idrogeologico e della riqualificazione dei corsi d'acqua. La somma che sarà messa a disposizione ammonta a 20,4 mln di euro che serviranno per dare attuazione a 12 interventi ritenuti prioritari ed urgenti.

I soggetti attuatori degli interventi saranno direttamente la Regione, tramite il Genio Civile, i Comuni di San Miniato e Terranuova Bracciolini, ed i Consorzi di Bonifica.

“La Regione – ha spiegato l’assessore all’ambiente Monia Monni - è fortemente impegnata per la messa in sicurezza dei nostri territori sotto l’aspetto del rischio idraulico. Con l’ultimo atto integrativo all’accordo di programma firmato con il Ministero dell’Ambiente stanziamo più di 20 milioni di euro per mitigare il rischio idraulico. Risorse importanti per continuare ad investire nella sicurezza dei nostri territori. Le opere – conclude l’assessore - saranno realizzate da alcuni Comuni, dalla Regione direttamente e dai Consorzi di Bonifica che ringrazio per la professionalità e per il lavoro che svolgono per tenere in sicurezza i nostri corsi d’acqua”.

Si tratta più in dettaglio di tutta una serie di interventi volti prioritariamente alla salvaguardia della vita umana ed alla sicurezza delle infrastrutture e del patrimonio ambientale e culturale, attraverso la riduzione del rischio idrogeologico. Riguardo alla ripartizione delle risorse, quasi 7 milioni sono destinati alla provincia di Firenze per la realizzazione di quattro interventi, altri 5 per quella di Massa (1 intervento) e quasi altrettanti per quella di Lucca (3 interventi). Due gli interventi previsti in provincia di Pisa, per un totale di 1,275 mln di euro, e uno ciascuno in provincia di Arezzo (1,813 mln) e Pistoia (690 mila euro).

Finora per questo tipo di interventi, a partire dal 2010, sono state messe a disposizione risorse pari a oltre 186 mln di euro: oltre 95 provenienti dalle casse regionali e 90 da quelle statali.