(LNews - Milano, 02 dic) Un contributo di 400.000 euro da Regione Lombardia mirato alla formazione di competenze a supporto della progettazione individuale legata al 'Dopo di Noi', percorsi programmati di accompagnamento verso l'autonomia per le persone con disabilità.
Ad annunciarne la notizia sono il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l'assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità, Stefano Bolognini, sottolineandone l'importanza anche in vista della 'Giornata Mondiale delle Persone con Disabilità' di domani, con la partecipazione del presidente e dell'assessore al convegno 'Guardare oltre... Momenti di lavoro e di riflessione', dedicato proprio al tema del 'Dopo di Noi'.
"Questi 400.000 euro - spiegano il presidente Fontana e l'assessore Bolognini - serviranno per realizzare programmi mirati a formare competenze per la costruzione dei progetti individuali relativi al 'Dopo di Noi'. Progetti il cui obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità finanziando interventi per sviluppare percorsi rivolti alla loro autonomia". "Le risorse - aggiungono il governatore e l'assessore - vanno a integrare e completare il programma operativo regionale 'Dopo di Noi', approvato a luglio, e che ha stanziato agli ambiti territoriali lombardi 18 milioni di euro per il biennio".
I programmi di formazione verranno implementati dalle singole Ats e saranno diretti a operatori sanitari e sociali di Ats, Asst e Comuni/UDP, ai soggetti gestori di unità di offerta della rete sanitaria, sociosanitaria e sociale per le persone con disabilità, agli amministratori locali interessati e alle realtà del terzo settore impegnate a livello locale in questo ambito.
"Inoltre - prosegue l'assessore Bolognini - abbiamo affidato all'Ats di Brescia il compito di attuare un programma, omogeneo su tutto il territorio regionale, di formazione, informazione e sensibilizzazione rivolto alle stesse persone con disabilità, alle loro famiglie, alla rete sociale di appartenenza, agli amministratori di sostegno e alle associazioni delle famiglie. Tutto ciò nell'ottica di ridisegnare il percorso di vita della persona con disabilità e di promuovere l'emancipazione, anche abitativa, dal proprio nucleo famigliare, aprendo prospettive di vita indipendente".
"Il tema del 'Dopo di Noi' - conclude l'assessore - si inserisce nel quadro complessivo delle politiche a favore delle persone con disabilità che Regione Lombardia in questi anni ha costruito nell'ottica dell'inclusione sociale. La formazione, infatti, costituisce presupposto fondamentale per garantire il cambiamento culturale e l'approccio metodologico necessari a costruire progetti di vita indipendente coerenti con i bisogni delle persone con disabilità". (LNews)
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